I Carabinieri della Stazione di Mirano (Venezia), al termine di una indagine nata dalla denuncia di un residente, hanno deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria lagunare un giovane 21nne originario della Campania, responsabile di truffa ai danni di un anziano del posto.
L’indagine è partita dalla denuncia a luglio da parte di un 83nne di Mirano, il quale ha raccontato ai Carabinieri della locale Stazione come un giovane si era presentato a casa, esibendo un cartellino sul quale spiccava il logo “ENEL” e quindi, con discorsi circostanziati e apparentemente fondati, citando anche l’allora recente disastro del tornado avvenuto in Riviera che aveva provocato una serie di avarie, postulava che il contatore dell’energia elettrica doveva essere sostituito ed era riuscito a farsi consegnare una discreta somma di denaro a titolo di corrispettivo per la pratica, sparendo però nel nulla con i denari.
La condotta dell’uomo è stata puntualmente ricostruita con la verifica di fatti analoghi: il personaggio preferiva agire proprio nei confronti di persone di una certa età e che vivono da soli in zona Mirano, carpendone la buona fede proprio mostrando loro il tesserino di riconoscimento dell’Enel.
Proprio su questo particolare si è focalizzata l’attenzione dei militari, che anche con la collaborazione di una ditta di contratti porta a porta per conto dell’ Enel, sono riusciti a chiudere il cerchio su un dipendente da poco licenziato perché infedele. Il giovane non aveva ancora provveduto a restituire il tesserino di riconoscimento aziendale.
I militari, grazie a questa analisi e proseguendo le indagini sono riusciti a individuare e denunciare il giovane di origine campane, tra l’altro residente a pochi civici di distanza dalla vittima di turno, denunciandolo in stato di libertà per il reato di truffa.
Sono in corso approfondimenti per ricondurre analoghi episodi denunciati nei mesi passati al possibile autore del fatto.
Si invita la popolazione e segnatamente le persone più esposte ed i loro parenti e amici a segnalare ai numeri di emergenza ogni situazione che desti anche il minimo sospetto, per gli approfondimenti necessari.
Redazione
24/08/2015
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(Foto di repertorio)