Il caldo opprimente che sta facendo boccheggiare tutti dovrebbe avere le ore contate.
Le previsioni “generiche” per Venezia e per il Veneto raccontano che a partire dalle 19 dovrebbero formarsi nuvole con una possibilità di pioggia del 50%.
La buona notizia viene raddoppiata dall’Arpav che conferma come la seconda intensa ondata di caldo a Venezia dell’estate 2019 si stia per concludere per il sopraggiungere di correnti più fresche e instabili di origine atlantica.
Già a partire da venerdì sera, ma soprattutto nel corso del weekend, assisteremo ad un progressivo e radicale cambiamento del tempo che porterà sulla regione frequenti precipitazioni a prevalente carattere di rovescio e temporale, con fenomeni anche intensi, e un marcato calo delle temperature, anche di oltre 10°C, specialmente nella giornata di domenica.
La Protezione Civile del Comune di Venezia indica ondata di calore in attenuazione.
Da oggi, venerdì 26 luglio, ondata di calore in attenuazione, con disagio fisico prevalente da intenso a debole/moderato solo sulle zone montane. La qualità dell’aria viene data come buona/discreta su tutta la Regione.
Sabato 27 luglio, proseguirà la fase finale dell’ondata di calore, con disagio fisico prevalentemente intenso solo sulle zone costiere e qualità dell’aria ancora buona/discreta ovunque.
Domenica 28 e lunedì 29 luglio il disagio fisico prevalente non sarà intenso. Qualità dell’aria buona/discreta.
Parole e descrizioni tecniche che si spera contengano quello che le persone vogliono sentire: l’abbassamento delle temperature.
Alcuni centri meteorologici hanno dato una punta massima a Venezia di 37,3° con oltre l’80% di umidità, che rende la temperatura percepita attorno ai 40.
E tutti si augurano che sia finita.
