Caldo asfissiante, a Venezia come un po’ ovunque. Anche se non è ancora stato raggiunto il massimo disagio (il momento più difficile di questa ondata di calore sarà infatti domani, venerdì) sta arrivando anche una piccola tregua.
Oggi la Protezione civile del Comune di Venezia, sulla base dei dati rilevati dall’Arpav, ha comunicato che domani 28 giugno, visto il persistere delle condizioni climatiche e delle alte temperature, sarà raggiunto il quarto giorno consecutivo di disagio intenso.
Giovedì 27 giugno, quindi, situazione di disagio fisico, prevalentemente intenso, che si estenderà a tutte le zone della regione, comprese quelle montane. La qualità dell’aria sarà scadente ovunque.
Poi, venerdì – secondo il bollettino – caleranno un poco le temperature massime ma non le minime e neppure l’umidità. Permarrà dunque il disagio fisico che resterà molto intenso ovunque tranne che in Valbelluna dove sarà moderato.
Qualità dell’aria scadente sulle zone montane e pedemontane. Buona o discreta altrove.
Sabato e domenica il calo dell’umidità e in molti casi delle temperature minime favoriranno una diminuzione del disagio fisico, che non sarà più intenso.
In previsione dell’arrivo dell’ondata di calore che consiste nel perdurare, per almeno 3 giorni, di condizioni di elevata temperatura (intorno ai 30° C) e di elevato tasso di umidità, la Protezione civile comunale ricorda che è attivo il “Piano di risposta agli effetti sulla salute delle ondate di calore”.