Calcio Scommesse: il nuovo filone lancia il calcio italiano in uno stato di agitazione, con le inquietanti ombre della procura di Torino e le rivelazioni di Fabrizio Corona che incombono come minacce sinistre. Attualmente, ci sono tre giocatori coinvolti in un’inchiesta ufficiale a Torino per le scommesse clandestine su internet: Fagioli, Zaniolo e Tonali. Tuttavia l’ex “re dei paparazzi” ha gettato un’ombra su un quarto giocatore, Nicola Zalewski, terzino polacco della Roma, attraverso il sito di notizie Dillinger. Alcune indiscrezioni suggeriscono che il nome di Zalewski sia completamente sconosciuto agli inquirenti, ma intanto Corona minaccia di rivelare molti altri nomi, parlando di almeno “cinquanta” calciatori coinvolti.
I calciatori rischiano un reato contestato di esercizio abusivo di gioco d’azzardo e scommesse, previsto dalla legge 401 del 1989, in particolare dal comma 3 dell’articolo 4, ed è punibile con un arresto fino a tre mesi o una multa. In alternativa, è possibile uscirne pagando una somma a titolo di oblazione. Ma oltre agli effetti del codice penale sono quelli sul versante sportivo che potrebbero essere significativi per le carriere degli interessati.
L’indagine procede in modo altalenante, con fasi sottotraccia alternate a improvvisi acceleramenti. Di recente, quando Corona ha menzionato Zaniolo e Tonali, la polizia ha fatto irruzione a Coverciano, dove i due giocatori erano in ritiro con la nazionale, per sequestrare i loro telefoni. Verranno esaminate le chat e le tracce online lasciate dalla navigazione.
Zaniolo, in una conversazione con il suo entourage, sembra aver ammesso di aver utilizzato una piattaforma di gioco d’azzardo, senza rendersi conto che fosse illegale, affermando di aver giocato solo a blackjack. Fabrizio Corona sostiene che la madre del calciatore, l’influencer Francesca Costa, gestisse i suoi affari e fosse a conoscenza di tutto, ma questa circostanza, almeno finora, non risulta nei documenti dell’indagine.
L’inchiesta in procura è stata aperta nel 2022 ed è collegata a indagini più ampie condotte dalla squadra mobile riguardo al mondo delle scommesse illecite, coinvolgendo numerosi siti. Nel mondo del calcio, dove si utilizzano canali stranieri, gli investigatori sono rimasti sconcertati dalle cifre coinvolte: l’ammontare totale delle scommesse supera abbondantemente il milione di euro, e questa è solo una stima preliminare.
Fabrizio Corona aveva rilasciato la sua prima bomba il 2 agosto 2023, : il calciatore della Juventus, Fagioli, soffriva di “ludopatia” ed era afflitto da debiti. Tuttavia, Corona non aveva menzionato l’inchiesta di Torino. Ieri ha coinvolto Zaniolo e Tonali, entrambi già sotto la lente degli investigatori da tempo. Questo ha portato la questura a interrogarsi sulla possibile fonte di informazioni di Corona, e in poco tempo è emerso che la “talpa” deve avere accesso a certi ambienti nella capitale.
Giancarlo Gravina, presidente della FIGC, ha osservato che “la ludopatia non è un problema del calcio, ma è una piaga sociale che coinvolge diversi giovani. Corrode dall’interno e non guarda in faccia nessuno”. Il numero uno della Lega di Serie A, Lorenzo Casini, ha sottolineato che “come sempre in questi casi, bisogna attendere di avere chiari tutti gli aspetti della vicenda. Il tema chiave resta il ruolo che l’educazione e la scuola possono avere nel formare i ragazzi e promuovere una cultura sportiva sana”.
Zaniolo e Tonali, nel frattempo, hanno lasciato il ritiro della Nazionale, ma non è chiaro quando saranno interrogati in procura. Gigi Donnarumma, il capitano della squadra, ha dichiarato: “Ci dispiace tantissimo perché sono due ragazzi forti. Siamo vicini a loro, e lo saremo sempre.”
