La maggioranza degli elettori non ha votato, e il dato statistico va assieme a quello che vede il Pd perdere a Venezia, e non solo.
Sono le prime indicazioni del voto per i ballottaggi delle comunali che circolano attorno alla mezzanotte, che confermano la tendenza all’astensione (ha votato il 47,11%) e che segnalano alcune difficoltà per il centro sinistra che perde diverse amministrazioni. Il voto più atteso era quello di Venezia, commissariata da un anno dopo l’arresto del sindaco di centro sinistra, Giorgio Orsoni, per la vicenda Mose. Ora il comune cambia campo, perché Luigi Brugnaro, sostenuto dal centro destra, a scrutinio quasi ultimato è in testa di quasi sette punti sul senatore ed ex magistrato Felice Casson. Il successo del centro destra in Veneto è completato dall’elezione a Rovigo del leghista Massimo Bergamin, che si impone con circa il 60 per cento dei voti.
Luigi Brugnaro ha ottenuto il 53,21% dei consensi (pari a 54.405 voti) nel ballottaggio per l’elezione a sindaco di Venezia, a conclusione dello scrutinio delle 256 sezioni. Felice Casson si è fermato al 46,79% (47.838 voti). Il dato emerge dal servizio elettorale del Comune di Venezia.
Brugnaro è il nuovo sindaco di Venezia
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