Borseggiatrici a Venezia: ancora attività e servizi da parte delle forze dell’ordine a contrasto di questa piaga che colpisce la città storica, così come altre grandi città italiane. Queste volta un servizio di prevenzione e contrasto al fenomeno dei furti denominati “con destrezza” è stato svolto con impegno di pattuglie antiborseggio dei Carabinieri di Venezia in abiti civili.
Così sono state scoperte tre donne straniere che si aggiravano nei pressi degli imbarcaderi della stazione ferroviaria, senza un apparente motivo, o una logica dei movimenti, e la cosa ha attirato l’attenzione dei militari operanti.
Le tre donne straniere sono state così fermate per controllo di polizia, ed è emerso che erano tutte gravate da precedenti penali precedenti e destinatarie della misura di foglio di via obbligatorio.
Sono state dunque accompagnate in caserma e, a seguito degli accertamenti di rito, denunciate a piede libero per aver violato le prescrizioni contenute nel foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Venezia.
Ennesimo esempio dell’utilità e dell’efficacia del foglio di via…
Ma chi ci amministra se ne rende conto oppure non interessa nulla dei cittadini…io voto la seconda opzione…
Penso che l’ennesimo esempio dell’utilità e dell’efficacia del foglio di via sia un argomento importante da considerare. È frustrante quando chi ci amministra sembra ignorare le preoccupazioni dei cittadini. La tua opinione sulla seconda opzione è comprensibile. È fondamentale che i responsabili politici ascoltino e agiscano per il bene della comunità. ️