Barche sequestrate a Venezia, erano “alberghi galleggianti” ed ora sono sotto sequestro da parte della Guardia di Finanza.
Si tratta di quattro imbarcazioni, due delle quali battenti bandiera inglese, scoperte nel corso di un controllo di Guardia di Finanza e Polizia locale di Venezia a fare attività turistica alberghiera.
I mezzi venivano utilizzati come veri e propri ‘alberghi galleggianti’ senza averne i necessari requisiti.
Due delle unità da diporto erano ormeggiate all’isola della Giudecca, le altre nella vicina Sacca Fisola.
In entrambi i casi erano gestite come due strutture alberghiere ed erano collegate internamente per mezzo di una passerella.
In totale disponevano di 27 cabine – con sistemazione in doppia e tripla – e potevano ospitare fino a 75 persone.
L’ispezione condotta dalle Fiamme gialle e dalla Municipale ha fatto emergere irregolarità amministrative, che andavano dall’abusivismo dell’attività ricettiva a presunti illeciti edili, funzionali all’utilizzo dei natanti per finalità diverse rispetto al loro naturale impiego.
Non capisco questo rumore per niente, quelle barche ci sono da almeno 3 anni, alla Giudecca tutti lo sapevano, non venitemi a dire che il Comune non sapeva niente, se così fosse sarebbe gravissimo, detto questo, se hanno pagato le tasse, se erano in regola con le normative marittime, se ai clienti piaceva alloggiare da loro, al posto di un albergo che chiede sopra i 200 euro a notte, non vedo dove sia il problema. Ma lo sapete quanti veneziani affittano in nero le loro stanze, sporche, umide, e nessuno dice niente ? questi secondo voi hanno i requisiti ? ma per favore siate seri, è evidente che a qualcuno danno fastidio, così come danno fastidio tutti quelli che non fanno parte del circolo vizioso delle associazioni di categoria. Alla Certosa c’è un’attività commerciale a bordo di un rimorchiatore, e chissa quanti usano le barche per affittarle ai turisti. Un abbraccio e una buona giornata nebbiosa a tutti.
Da quanto si legge sui giornali le navi in questione non avevano nulla in regola ed esercitavano in totale abusivismo .
Allora è peggiorativo, se non avevano niente in regola, a che cosa servono i controllori ? chi devono controllare, forse i bambini che giocano a pallone ? chi va in monopattino ? chi si siede al bar e non ha la tessera verde ? siamo messi malino, propongo di istituire squadre di controllori, che controllano i controllori. Un abbraccio e una buona giornata a tutti.
beh, da quanti anni erano lì sotto gli occhi di tutti?
Per fare un indagine , così mi hanno detto , ci vuole tempo : vigilanza e documentazione , esame conti correnti , rogatorie internazionali ( le navi battono bandiera inglese ) risalire ai proprietari , trovare se ci sono prestanomi etc ….
Teniamo d’occhio alberi e campanili ….si sa mai che non vogliano piazzare turisti anche li ……