Barca “presa” da una tromba d’aria e fatta inabissare come fosse una barchetta di carta: così una festa di compleanno si è trasformata in tragedia sul Lago Maggiore. Una ventina le persone coinvolte nel tragico incidente a causa del maltempo e tre persone, purtroppo, decedute.
A Lisanza, sul Lago Maggiore, una comitiva di una ventina di stranieri si era riunita per festeggiare un compleanno ma ha vissuto momenti di autentico terrore verso sera, quando una violenta tempesta si è abbattuta proprio sul Lago Maggiore. Ciò che inizialmente sembrava solo un temporale si è rapidamente trasformato in una tromba d’aria devastante, con conseguenze tragiche per la barca “house-boat”. Secondo le prime informazioni, l’imbarcazione è stata colta di sorpresa, ribaltandosi e affondando, causando il vuoto di tre disperse.
I soccorsi si sono trovati ad affrontare notevoli ostacoli a causa della pioggia battente e dell’oscurità. Il dramma si è consumato fra Sesto Calende (Varese) e Arona (Novara), precisamente nell’area di Lisanza, località di Sesto Calende, intorno alle 19. I sommozzatori dei vigili del fuoco, supportati da un elicottero, hanno operato in condizioni difficili per individuare i dispersi. La barca, dopo aver preso acqua, si è capovolta ed è affondata. I venti occupanti sono stati gettati in acqua dalla furia della tempesta, con una ventina di loro che è stata soccorsa da altre imbarcazioni o ha raggiunto la riva nuotando.
Secondo quanto comunicato dall’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu), sulla house-boat erano presenti 25 persone. Sul luogo dell’incidente sono giunti tempestivamente un elisoccorso, tre automediche, due unità di coordinamento per le emergenze, dieci ambulanze, i vigili del fuoco, la Guardia Costiera e i carabinieri. Tre persone sono state trasportate in codice verde all’ospedale di Angera (Varese), mentre altre due sono state portate in codice giallo a Gallarate (Varese) e Varese. Altri 15 passeggeri sono stati soccorsi e assistiti immediatamente sul posto.
L’imbarcazione coinvolta nell’incidente era una house-boat privata di 16 metri, solita fornire servizi di accompagnamento turistico sul lago. A bordo erano presenti anche alcuni membri dell’equipaggio. La comitiva è stata sorpresa dall’improvviso dal violento maltempo che si è scatenato sul Verbano. I passeggeri si sono trovati a lottare nelle gelide acque del Lago Maggiore, alcuni dei quali sono stati salvati da altre imbarcazioni, mentre altri sono riusciti a raggiungere la terra ferma nuotando.
Le indagini sull’incidente sono ancora in corso per determinare le sequenze esatte dell’accaduto e per individuare eventuali responsabilità. Nel frattempo, la comunità locale si è unita nel sostegno alle vittime e alle loro famiglie, offrendo conforto e solidarietà in questo momento di grande dolore.
Di questa notte la conferma che è stato recuperato un terzo corpo senza vita. Questa mattina presto, invece, recuperato un quarto corpo a 16 metri di profondità. A questo punto il bilancio si assesta in maniera definitiva a quattro vittime.
Tra le venti persone salvate dopo essere riuscite a raggiungere la riva, nessuna ha riportato gravi ferite.