Attacchi hacker a sistemi e computer: come e perché, ma anche, da chi sono eseguiti?
Gli attacchi hacker sono un problema dei nostri tempi. Sono sempre più frequenti e sofisticati, e possono mettere veramente in ginocchio un’azienda in fatto di sicurezza dei dati e delle informazioni sensibili.
Spesso ultimamente i malintenzionati sono solo dei semplici ricattatori che riescono ad oscurare tutti i dati ai legittimi possessori chiedendo una somma (in bitcoin) per renderli di nuovo disponibili. Storicamente, invece, gli hacker, avevano e dovrebbero avere un’etica, una “morale”: delle regole – anche interne e condivise – che impedivano di colpire se non per battaglie ritenute giuste per questioni di principio.
Ecco come avviene un attacco hacker.
Ricerca della vulnerabilità: il primo passo per un attacco hacker è trovare una vulnerabilità nel sistema o nella rete che i malintenzionati vogliono colpire. Questo può essere fatto attraverso una ricerca sul web o tramite la scansione automatica delle reti alla ricerca di eventuali falle.
Accesso non autorizzato: una volta identificata una vulnerabilità, l’hacker cerca di accedere al sistema o alla rete senza autorizzazione. Questo può avvenire attraverso l’utilizzo di password predefinite o vulnerabili, o tramite l’esecuzione di codice malevolo su un computer vulnerabile.
Esplorazione del sistema: una volta che l’hacker ha ottenuto l’accesso al sistema, inizia a esplorarlo per acquisire più informazioni e comprendere meglio la struttura del sistema stesso. Questo gli permette di trovare ulteriori vulnerabilità e di pianificare il suo attacco.
Sfruttamento delle vulnerabilità: l’hacker sfrutta le vulnerabilità trovate per compromettere il sistema o la rete. Questo può avvenire attraverso l’installazione di malware o l’esecuzione di codice malevolo che consente al hacker di controllare il sistema o di accedere ai dati sensibili.
Rubare dati: una volta che l’hacker ha il controllo del sistema, può rubare dati sensibili come informazioni finanziarie, informazioni personali o segreti aziendali. Questi dati possono poi essere utilizzati per scopi illeciti o venduti sul mercato nero.
Copertura delle tracce: prima di fuggire, l’hacker cerca di coprire le proprie tracce per evitare di essere scoperto e per continuare a operare indisturbato. Questo può avvenire attraverso la cancellazione dei registri di sistema o l’utilizzo di tecniche di mascheramento per nascondere le proprie attività.
Gli attacchi hacker possono causare danni incalcolabili alle aziende e alle organizzazioni, oltre che ai singoli individui. Ecco perché è importante che tutti i sistemi e le reti siano protetti da soluzioni di sicurezza adeguate e che gli utenti siano consapevoli dei rischi e sappiano come proteggano la propria privacy online.
Prevenire gli attacchi hacker
Per prevenire attacchi è importante seguire alcune semplici regole:
Mai eseguire programmi personali in un pc aziendale: gli incaricati non devono mai installare software personali o estranei alle funzioni previste. Anche inserire una semplice chiavetta Usb può trasferire un virus in un sistema di rete aziendale.
Mantenere il software sempre aggiornato: le vulnerabilità del sistema possono essere corrette grazie agli aggiornamenti software. È importante mantenere il sistema sempre aggiornato per evitare che i hacker possano sfruttare le vulnerabilità presenti.
Utilizzare password sicure: è importante utilizzare password complesse e uniche per ogni account. Inoltre, è necessario evitare di utilizzare la stessa password per più account.
Utilizzare soluzioni di sicurezza: un software antivirus e un firewall sono strumenti importanti per la protezione del sistema e dei dati sensibili. È importante mantenere questi strumenti sempre attivi e aggiornati.
Fare attenzione ai messaggi di phishing: i messaggi di phishing sono e-mail fraudolente che cercano di convincere l’utente a fornire informazioni personali o ad aprire un allegato pericoloso. È importante fare attenzione a questi messaggi e non fornire mai informazioni personali o cliccare su allegati sospetti.
Evitare di utilizzare reti pubbliche non protette: le reti Wi-Fi pubbliche possono essere facilmente intercettate da hacker e altri criminali informatici. È importante evitare di utilizzare queste reti per effettuare transazioni o accedere a informazioni sensibili. Se si devono usare per forza molte reti pubbliche è bene dotarsi di una VPN.
Adottare buone pratiche di sicurezza, come quelle elencate sopra, può aiutare a ridurre il rischio di subire un attacco hacker e proteggere la propria privacy online.