Profughi Ucraina: Venezia presenta il piano per trasporti gratis e inserimento sociale per profughi domiciliati.
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha presentato stamani una tessera per i rifugiati ucraini ospitati nel territorio, grazie alla quale potranno fruire gratuitamente del trasporto pubblico locale in tutto il territorio metropolitano ed essere introdotti nella società.
La tessera sarà destinata solo ai rifugiati domiciliati nel territorio, registrati in un database messo a punto dalla Città metropolitana.
“I profughi – ha spiegato Brugnaro – saranno inseriti dagli uffici sociali dei vari Comuni. Inseriremo i dati anagrafici, l’intero percorso sanitario e il domicilio nel quale sono ospitati. Per quanto riguarda i bambini, saranno segnalati anche i dati del genitore”.
Allo stesso tempo, ha proseguito il sindaco, “stiamo parlando con Agenzia delle entrate e Questura, per garantire permesso di soggiorno, e inserimento lavorativo e scolastico”.
no coment;c.v.d. (come volevasi dimostrare) e senza nulla togliere o dare a chi veramente necessita di aiuto. Senza nulla togliere e nulla dare ,seguendo la corrente mi fa pensare ai soliti “slogan” pubblicitari di molti politici.
gino latino mi dispiace che lei pensa che il suo sia un popolo dei deficienti come lei lo definisce…..per fortuna tanti sono più intelligenti di lei che scrive certe affermazioni e dissemina odio tra la gente. Comunque rispondo io alla sua domanda: si hanno il green pass dopo aver seguito l’iter di vacinazioni come ogni italiano. spero che lei ora possa fare i sogni tranquilli.
Se non pubblicate la mia osservazione siete anche voi complici e codardi come Gino Latino
le sue manifestazioni d’odio gratuite sono i segni del clima creato ad arte dai media per dare sfogo alle frustrazioni della gente comune.
le disgrazie degli altri non c’entrano nulla col rispetto della legge. In Italia queste persone sono al sicuro, quindi non hanno scuse per non vaccinarsi. Essere profugo non significa essere al di sopra della legge, visto che qui si parla di trasmissione di una malattia potenzialmente mortale. Altrimenti tutti gli italiani hanno il diritto a non vaccinarsi.
Questa gente scappa da una strage, da una guerra assurda, bambini uccisi, popolo massacrato, bambini senza genitori.
E il sig. GINO LATINO che non ha il coraggio di dichiarare la propria identità essendo un CODARDO di veneziano pone come questione il green pass a fronte di questa strage ? Sono atterrito.
vedo che non ha capito molto e sfoga malamente la sua frustrazione. peggio per lei e per chi le sta vicino
sì, ma questa gente ha il green pass rafforzato per viaggiare, o questa regola vale solo per gli italiani popolo di deficienti?