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[20/01] Il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, insieme al sindaco di Imola, Daniele Manca (in rappresentanza dei sindaci dell'Emilia Romagna), all'assessore all'Ambiente del Comune di Pordenone (in rappresentanza dei sindaci del Friuli Venezia Giulia) e al sindaco di Camponogara, Gianpietro Menin, ha sottoscritto questa mattina “Il Manifesto dell'acqua del Sindaco” nel quale i 'primi cittadini' che firmeranno si impegnano a valorizzare e promuovere il consumo dell'acqua di rubinetto, garantendone al contempo qualità sicurezza e affidabilità .
“Questa iniziativa è importante – ha spiegato Cacciari – per la riduzione dell'inquinamento, ma soprattutto per orientare le famiglie verso dei nuovi modelli di consumo, diversi da quelli consumistici. Inoltre su queste iniziative si può rafforzare la collaborazione tra gli enti locali”.Alla conferenza stampa sono intervenuti anche il direttore generale di Veritas, Andrea Razzini e l'amministratore delegato del gruppo Hera, la multiutility che gestisce le acque potabili in Emilia Romagna, Maurizio Chiarini, che collaborano alla realizzazione di questo progetto da più di un anno. Razzini ha evidenziato il fatto che questa iniziativa rientra in una campagna incrociata per la riduzione dei rifiuti, mentre Chiarini ha insistito sul fatto che un cambiamento culturale come questo non si ottiene senza investire risorse importanti (Hera ha finora investito circa 100 milioni di euro l'anno per aumentare la qualità dei servizi erogati).