La Chiesa di San Pietro di Castello a Venezia, situata all’estremità orientale del sestiere di Castello, è uno dei tesori nascosti della nostra città. La chiesa, che risale al IX secolo, è stata per molti anni la cattedrale di Venezia e rimane oggi uno dei più importanti esempi di architettura religiosa veneziana.
La chiesa originaria risaliva all’alto medioevo, ma fu ampliata e ricostruita più volte nel corso dei secoli. Nel XIV secolo, durante il periodo di massimo splendore della Serenissima Repubblica di Venezia, la chiesa fu completamente ristrutturata e in quell’occasione vi fu aggiunto il campanile. Successivamente, nel XVI secolo, la chiesa fu ulteriormente ristrutturata su progetto di Jacopo Sansovino, uno dei più importanti architetti dell’epoca.
L’interno della Chiesa di San Pietro di Castello è decorato con numerosi affreschi e dipinti, molti dei quali risalgono al periodo rinascimentale. La pala d’altare, dipinta da Jacopo Palma il Giovane, raffigura la Madonna con il Bambino e i santi Pietro e Paolo. Ci sono anche numerosi monumenti funebri all’interno della chiesa, tra cui quello dedicato al vescovo Lorenzo Giustiniani, un importante teologo del XV secolo.
Ma la Chiesa di San Pietro di Castello non è solo un luogo di culto e di bellezza artistica: è anche un luogo di grande importanza storica per Venezia. Nel corso dei secoli, la chiesa ha assistito a molti eventi importanti, tra cui l’elezione del Doge di Venezia e l’incoronazione dei nuovi patriarchi. Inoltre, nel XV secolo, la chiesa fu scelta come sede dell’Accademia di San Marco, una delle prime accademie scientifiche d’Europa.
E proprio la Chiesa di San Pietro di Castello fu per molti anni la sede del Patriarcato di Venezia. Solo nel 1807, quando il patriarcato fu soppresso dal governo francese, la chiesa perse il suo status di cattedrale.
Uno dei tratti distintivi della chiesa è il suo campanile, alto 65 metri e visibile da molte parti della città. Il campanile fu costruito nel XIV secolo e poi ampliato nel XV secolo. È uno dei campanili più alti di Venezia e la vista dalla cima è spettacolare. Dalla sommità del campanile si possono ammirare i còpi rossi delle case di Venezia, la laguna, la Basilica di San Marco e molte altre bellezze della città.
In mezzo a tanta ricchezza e a tanta bellezza, non si spiegherebbe come mai, nonostante la sua importanza storica e artistica, la Chiesa di San Pietro di Castello sia spesso trascurata dai turisti di Venezia. Questo è dovuto alla sua posizione geografica che la colloca ai lati opposti dei terminal del turismo di massa. Fortunatamente, dato che proprio questo la rende una meta ideale per coloro che desiderano scoprire i tesori nascosti della nostra città avvicinandosi con rispetto ad un luogo di grande fascino, pace e spiritualità. Proprio queste qualità, ideali per chi cerca un ambiente per riflessione, meditazione e preghiera, spingono molti “residenti Castellani” a cercarvi rifugio nonostante raggiungerla non sia per niente comodo a piedi.
