Durante l’incontro tra l’assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Maggioni, ed un gruppo di residenti e commercianti di Carpenedo, è emersa l’idea di creare una nuova zona a traffico limitato tra la rotonda Garibaldi e piazza Carpenedo.
Se ne era già parlato una decina di anni fa quando si era rifatto il grande incrocio tra viale Garibaldi-via San Donà-via Trezzo. Da quel momento le vibrazioni provocate dal traffico, in particolar modo nel passaggio dei mezzi pesanti, hanno danneggiato gli edifici attorno.
Ora, dopo la manutenzione, Maggioni vuole arrivare ad una soluzione definitiva e capire se mantenere il pavè oppure tornare all’asfalto. In più, come detto dall’assessore, bisogna scegliere se piazza Carpenedo deve restare un crocevia o diventare piazza in senso vero e proprio, con ampi spazi pedonali.
A inizio giugno, quindi, si dovrebbe definire un progetto complessivo per il riordino dell’ultimo tratto di viale Garibaldi, da questo poi si passerà alla scelta se mantenere il porfido oppure no.
«Con la mobilità – ha spiegato Maggioni – valuteremo un nuovo possibile assetto della viabilità che, ad esempio, crei una Ztl con transito riservato solo ai residenti e ai mezzi pubblici a partire dalla rotonda Garibaldi che andrebbe a fungere da rondò per l’inversione di marcia».
Aspettando di capire i costi, intanto l’assessore assicura che sono pronti ad intervenire per la sistemazione delle buche e nella realizzazione di un apposito diaframma sul pavè per eliminare le vibrazioni che si scaricano poi sugli edifici.
Redazione
[11/04/2014]
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