Anche quest’anno l’Arma dei Carabinieri contribuisce alle celebrazioni del 4 novembre con l’allestimento di due vetrine commemorative nel centro cittadino.
Dal 1 al 4 novembre, una vetrina del negozio d’abbigliamento “FOLLI FOLLIE”, in Corso Porta Borsari angolo via Adua, accoglierà una Grande Uniforme Speciale da Ufficiale e una da Carabiniere.
La Grande Uniforme Speciale è costituita da: cappello con pennacchio (feluca con pennacchio per gli ufficiali); abito di Grande Uniforme con decorazioni e cordelline; pantaloni con bande (e sottopiedi nella versione per ufficiali); camicia bianca con colletto diritto inamidato; guanti bianchi; stivaletti neri (con fascette metalliche di sperone per i soli ufficiali).
Negli stessi giorni, presso la Farmacia “DUE CAMPANE”, in via Mazzini, saranno esposte la corazza e l’elmo del Reggimento Corazzieri.
I Corazzieri seguono il filo ideale di una tradizione di servizio alla persona del Capo dello Stato che trae le sue origini fin dal tempo di Amedeo VII (1383-1391), il quale aveva una guardia di Arcieri, comandata da un capitano e con tre trombettieri, tutti savoiardi, con compiti di vigilanza all’interno e all’esterno del palazzo del Conte.
Il 13 giugno 1946, nel cortile d’onore del Quirinale, Umberto II sciolse i Corazzieri dal giuramento alla Monarchia: le Guardie del Re furono trasformate nel “3° Squadrone Carabinieri a Cavallo” e dismisero la loro tradizionale uniforme, fino a quando il Presidente Luigi Einaudi (1948-1955) ripristinò lo “Squadrone Carabinieri Guardie” e le divise del 1876. Il reparto divenne, nel 1965, “Comando Carabinieri Guardie del Presidente della Repubblica” e, nel 1990, “Reggimento Carabinieri Guardie della Repubblica”.
Il 24 dicembre 1992 il vecchio appellativo divenne ufficiale, restituendo ai maestosi custodi del Capo dello Stato il nome di “Reggimento Corazzieri”.
Redazione
01/11/2014
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