[27/10] La vicenda non è certo semplice, né pare vicina ad una rapida conclusione. Riassumendo: il nuovo campo nomadi di via Vallenari è ormai terminato, mancano solo gli allacciamenti elettrici per permettere l'abitazione delle casette.
Giorni fa, però, la presidente della Provincia, Francesca Zaccariotto (foto) raccogliendo le motivazioni del comitato contrario alla destinazione d'uso e alla spesa pubblica del nuovo villaggio sinti, è scesa in campo per quanto di competenza dei propri uffici (cubatura e abitabilità ) ed ha fermato l'inaugurazione e le assegnazioni. L'ENEL, pronta agli allacciamenti elettrici, è stata così stoppata, mentre il Comune si è rivolto al Prefetto per una risoluzione del caso.L'atteggiamento degli uffici comunali non è però solo di attesa passiva. Una dichiarazione alla Nuova Venezia dell'assessore alla Politiche Sociali, Sandro Simionato, ha la chiara denotazione di voler mostrare i muscoli: "Stiamo studiando anche soluzioni estreme, come l'utilizzo di una rete elettrica prodotta da generatori autonomi, così da avere elettricità anche senza il collegamento alla rete ENEL".
Il costo di questa operazione si aggirerebbe sui 2.000 euro al giorno e l'assessore è cosciente che questa azione rappresenti una prova di forza.
"Ricorrere ai generatori è un'ipotesi estrema a cui non vorremmo arrivare. Avrebbe ragione d'essere solo in una fase di prova muscolare che vogliamo evitare. Noi restiamo in attesa" ha concluso Simionato.Laura Beggiora