E’ stata ridotta di due mesi in appello la condanna per Daniela Poggiali, ex infermiera dell’ ospedale di Lugo, nel Ravennate, imputata in questo processo per alcuni furti in corsia.
La pena inflitta alla donna è dunque passata da quattro anni e sei mesi a quattro anni e quattro mesi; il pg Nicola Proto aveva chiesto due anni e mezzo.
Daniela Poggiali, recentemente assolta e scarcerata in appello dall’accusa di aver ucciso un’anziana paziente con un’iniezione di potassio, in questo filone era accusata di aver rubato soldi a degenti o a loro parenti e le veniva contestato anche il peculato per la sottrazione di materiale ospedaliero, tra cui alcuni farmaci.
I giudici della Corte di Appello l’hanno assolta per un paio di capi di imputazione. Confermato il risarcimento a favore dell’Ausl Romagna, parte civile e assistita dall’avvocato Giovanni Scudellari.
Poggiali, su cui pende il ricorso in Cassazione della Procura generale per l’omicidio, è difesa
dall’avvocato Lorenzo Valgimigli.