I carabinieri hanno proceduto all’arresto di Mattia Del Zotto dopo aver trovato in casa sua a Nova Milanese cinque confezioni di solfato di tallio. Trovate anche le ricevute del relativo acquisto.
Le confezioni, per complessivi 60 grammi, sono state acquistate a Padova.
I carabinieri hanno trovato anche sul cellulare del giovane conversazioni in cui lui fa riferimento alle ricevute dell’acquisto.
I carabinieri di Desio (Monza), sono arrivati all’arresto di Mattia Del Zotto dopo la disposizione del Gip del Tribunale di Monza per le accuse di omicidio volontario e tentato omicidio.
Il giovane è accusato di aver ucciso i nonni e una zia, mediante somministrazione premeditata di tallio. Sarebbe lui quindi, il presunto autore dell’avvelenamento da metallo pesante di un’intera famiglia di Nova Milanese.
Le vittime sono Giovanni Battista Del Zotto, 94 anni, Patrizia Del Zotto 62 anni e Maria Gioia Pittana 88 anni. Ricoverate in ospedale altre cinque persone.