Con oltre 2.680 abbonamenti venduti, il Toniolo fa registrare la migliore performance di “gradimento” della sua storia e torna ai fasti della direzione artistica firmata da Giorgio Gaber, poco meno di 30 anni fa.
A sostenere il successo della campagna 2017-18 è in particolare la stagione di prosa che vede una crescita assoluta del 6,5%, che sale al 15,7% se si considerano i nuovi abbonati (338 in termini assoluti).
“E’ un risultato importante, frutto di una programmazione innovativa, come richiesto dal Sindaco Brugnaro – commenta Gioriga Pea, presidente della Commissione Cultura. Un successo senza precedenti per la campagna abbonamenti del Toniolo per la stagione 2017/2018. E’ un segno della vitalità di Mestre e della sua ritrovata capacità di attrarre anche i cittadini metropolitani. In attesa di conoscere i dati definitivi della rassegna ‘Comici’, si tratta, senza dubbio, di una stagione davvero eccezionale.
Quanto ai “piccoli” – conclude la consigliera Pea – tutto esaurito per le “Domeniche a teatro”. Ci sono oltre 1500 richieste di prenotazione da parte di classi di scuola dell’infanzia e primaria di primo grado, a fronte di un primo contingente stimato di 900 posti. Per questo lo staff del Settore Cultura sta lavorando alacremente per rispondere a tutte le richieste arrivate. Un segno di attenzione, per avvicinare le giovani generazioni alla realtà del teatro”.
Alla luce di questi numeri è stata bloccata a 198 abbonamenti la vendita dei mini carnet da 6 spettacoli, così da lasciare un numero adeguato di poltrone disponibili per quanti acquistano il singolo titolo in cartellone.
Abbonamenti consolidati anche per la stagione di teatro amatoriale “Divertiamoci a teatro” (90 in totale) a cui si aggiunge la vendita di biglietti per i singoli appuntamenti, tutti ormai verso il sold out.