Doppio appuntamento con lo Chef Paolo Gramaglia a Villa Barbarich: una cena per celebrare il famoso Carnevale veneziano e un appuntamento romantico con ispirazioni “afrodisiache” per San Valentino
A febbraio, Villa Barbarich, prestigioso relais alle porte di Venezia, rende omaggio al celebre Carnevale veneziano e alla festa degli innamorati con due cene-evento firmate dallo chef stellato Paolo Gramaglia, che propone due menù inediti tra tradizione popolare e proposte inedite.
Si inizia sabato 11 febbraio alle 20:00, quando le porte del ristorante si spalancheranno per la Cena di Carnevale: un’elegante serata da vivere immersi nell’atmosfera settecentesca della Villa, cornice iconica di un’esperienza degustativa di altissimo livello.
Per la serata lo Chef Gramaglia ha ideato un menù che ammicca in modo naturale gli sfarzi e i vezzi della nobiltà dell’epoca e abbraccia la tradizione popolare sin dalle prime portate: all’entreè principale, Ostriche, fragole e Champagne seguono tre antipasti “di mare” Carpaccio di baccalà, pepe rosa e lime, Gambero rosso e favo di miele e Ceviche di ricciola, che omaggiano le contaminazioni internazionali della laguna veneta, da sempre “porto” di viaggiatori di tutto il mondo.
La cena prosegue poi con un risotto in giallo con gamberi, pomodoro agrodolce e carbone di lampone e termina con l’Astice con salsa di carote, zenzero e limone, baby verdurine e frutti di bosco. La tradizione irrompe al momento del dessert, quando gli ospiti potranno gustare un autentico assaggio dei dolci veneti di carnevale: le dolcissime frìtole con zucchero e i galani e cioccolato accompagnati dalle note fresche e acide della crema ai frutti rossi.
Per la serata di San Valentino, in scena martedì 14 febbraio alle ore 20:00, le luci della Villa si abbassano e il Piano Nobile accoglie gli innamorati per una cena ispirata ai profumi e ai piatti afrodisiaci dell’immaginario collettivo.
Tra i suggestivi affreschi e con un accompagnamento musicale live, gli ospiti potranno scoprire il menù che lo Chef Gramaglia ha pensato per la ricorrenza più romantica dell’anno: dopo l’aperitivo di benvenuto, la cena si apre con il piatto “Il mare che lambisce la terra”, un carpaccio di sarago, gamberi di nassa in salsa di caviale, tonno cotto crudo e marinato con sale nero delle Hawaii, salmone selvaggio agli agrumi e mela verde tartare di ricciola ubriacata allo champagne; si prosegue poi con il “Risotto allo Champagne” con crostacei, asparagi e fiori eduli, e i “Riccioli di Eros”, una pasta fresca con briciole di guanciale di maialino nero affumicato, radicchio in salsa rosa di pomodorino del piennolo e fonduta di parmigiano; e infine il piatto “Fuoco e Fiamme”, un dentice scaloppato agli agrumi, Bas Armagnac e mandorle. Le note ricche e lussuriose di cioccolato e vaniglia, in contrapposizione all’asprezza dei frutti di bosco e del passion fruit chiudono la serata con il dessert “Dolce Tentazioni.
