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Venezia, vince al Casinò: picchiato e derubato all’uscita

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Venezia, vince al Casinò ma viene seguito, aggredito e derubato dopo esserne uscito. La brutta disavventura è avvenuta domenica sera ai danni di un cittadino cinese che aveva appena vinto circa 6.000 euro. Teatro della rapina una zona vicina al Casinò di Ca’ Noghera, sulla Triestina.
Il cittadino cinese è caduto vittima di un agguato dei malintenzionati, portato a compimento con l’inganno.
Una coppia i malfattori, stranieri, infatti, che lo aveva evidentemente seguito, lo ha poi bloccato spacciandosi per non meglio precisati operatori di polizia.

I malintenzionati hanno aspettato il momento propizio per agire. E questo è arrivato quando il cittadino cinese si stava avvicinando alla sua auto nel parcheggio. La coppia di stranieri, che si è presentata come operatori di polizia, è riuscita a convincere la vittima a farsi seguire in un punto poco illuminato senza altri testimoni. Qui lo hanno aggredito brutalmente rubandogli, alla fine, il suo marsupio contenente l’importante somma di denaro appena vinta.
I due si sono subito dileguati mentre il cittadino cinese, raccogliendo le forze, è tornato al Casinò per chiedere aiuto.

Il personale del Casinò ha chiamato il 113 e le volanti della questura sono arrivate velocemente, ma dei due malfattori non c’era più nessuna traccia. Gli agenti (veri) hanno raccolto le testimonianze, le descrizioni e avviato le indagini sul fatto.

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  1. Il degrado in cui viviamo in Italia, Venezia – Mestre – Marghera è un piano voluto e studiato e si sta’ aggravando sempre più, altrimenti non si spiega l’inerzia dello Stato ed il fatto che in Italia entri quanta più delinquenza possibile. La società multietnica è una società di ghettizzazione, culture diverse una contro l’altra , la Jugoslavia né è un esempio dimenticato, l’Ucraina e la Russia idem. Più noi ci azzanniamo, più siamo distolti dai diritti negati e meno reagiamo. Ci prendono in giro con gli articoli che hanno preso borseggiatori, ladri, spacciatori che poi rimettono subito in libertà. I criminali in Italia diventano delle vere Star, a cui i media danno risalto invece di ignorarli. Mancano le ambulanze ma arrivano i taxi gratis per portare a casa viziosi e falliti perditempo che non conosceranno mai il senso della vita. Quando i padri si toglievano la cinta dei pantaloni questi parassiti della società erano casi rari. La società con meno cultura era più saggia, aveva una sana morale e voglia di lavorare, erano quelli che hanno costruito quello che queste menti eccelse hanno distrutto. La depravazione regna sovrana ai piani alti e poi è stata volutamente pubblicizzata come normalità. Più il tuo cervello è manipolato meno riconosce il senso del giusto e dello sbagliato e le lobby gongolano. Ci hanno portato nel fondo del baratro, non siamo Mago Merlino, dal fondo non risaliremo. Per ultimo, ci resta solo una speranza, che gli africani e gli asiatici prendano a calci in culo i colonizzatori che li stanno spingendo verso l’Europa, che Putin a torto o ragione che abbia, non cada, se cade lui la Russia diventa come la Libia.

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