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All'epoca (circa l'anno scorso) avevamo accolto con grande favore lo snellimento della procedura di richiesta-ritiro di elettrodomestici ed altro di ingombrante a Veritas: si poteva fare con un semplice SMS.
E, in effetti, così è. Basta digitare numero utente, il tipo di oggetto con l'indirizzo e nell'arco di pochissimo tempo si riceve un altro SMS di conferma con la data di asporto.
I problemi, però, nascono da qui: la data di ritiro non è inferiore ai venti giorni. |
Proviamo ad immedesimarci in un normale utente che resta in attesa per tutto questo tempo con annessi e connessi. Un frigorifero rotto, ad esempio, dentro casa può creare problemi di spazio, inoltre Veritas lo vuole a piano terra, quindi conviene organizzarsi e portarlo giù. Come la mettiamo con il condominio? 20-22 giorni con un frigorifero o un mobile da rottamare all'ingresso del piano terra? La terribile simpatica vecchietta che abita al piano sotto (o sopra) non ve la farà passare liscia! E allora? Provi a telefonare a Veritas, cerchi pietà , uno sconto sulla pena. Sull' SMS di ritorno fortunatamente c'è un numero verde.
"I loro operatori sono momentaneamente occupati..." ma inganni piacevolmente l'attesa ascoltando la registrazione della signorina con tutte le modalità con cui puoi richiedere il ritiro per un oggetto ingombrante. Però... si può fare con il fax, con l'SMS, perfino via mail. Peccato che dopo la terza replica anche la signorina si stufa, così ti avvisa che "Gli operatori sono tutti occupati..." e ti pregano di richiamare prima di riagganciare. Naturalmente i tempi e le norme vanno rispettate, nulla può essere di incoraggiamento al comportamento incivile e deleterio di chi abbandona i rifiuti, è bene ricordarlo. In fondo, poi, si tratta di un servizio gratuito (entro un metro cubo).
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