Venezia “perde” il dott. Masciopinto: il Questore va a Roma, al suo posto arriva Gaetano Bonaccorso, 62enne, siciliano di Messina, già Questore a Pisa.
Così, dopo quattro anni e mezzo di lavoro “in laguna”, il dott. Masciopinto stacca il biglietto per Roma. I suoi predecessori non ce ne vogliano, ma Venezia perde forse il questore più apprezzato degli ultimi anni grazie anche a quella sua caratteristica supplementare che si aggiunge a quelle professionali: sapeva ascoltare la gente “comune”.
A 64 anni, Masciopinto ha trascorso una lunga e stimata carriera all’interno della Polizia. Il suo percorso iniziò fin da giovane, quando ancora studente universitario nel 1983, vinse il prestigioso 1° Concorso straordinario per ispettori della Polizia. Da lì in poi, la sua carriera decollò rapidamente e svolse incarichi significativi presso i commissariati di Pubblica sicurezza cittadini della questura di Napoli, con particolare menzione per i distretti di “Fuorigrotta” e “Decumani”.
La sua esperienza come questore a Brindisi precedette la nomina a questore di Venezia il 26 marzo 2019.
Durante il suo mandato nella città lagunare, Masciopinto si è trovato ad affrontare sfide di rilievo, guidando la Polizia in occasione di importanti manifestazioni come il G20, davanti alle grandi proteste di piazza, o nell’organizzazione di grandi eventi.
Oggi, il Consiglio dei ministri ha ufficialmente conferito a Maurizio Masciopinto la prestigiosa nomina di prefetto. Questo nuovo incarico segna una svolta nella sua carriera, ma segna anche la sua separazione dalla posizione di questore in quanto vi è incompatibilità nelle due cariche.
Al nuovo Prefetto i ringraziamenti de La Voce di Venezia per il lavoro svolto. A lui e al nuovo Questore, inoltre, i migliori auspici per il nuovo incarico.