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“Venezia è invivibile, avendola votata unicamente al turismo”. Lettere al giornale

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Scusate, ma da veneziano di Mestre, che per anni ha fatto l’industriale a Padova e ha vissuto sui colli euganei, e veniva chiamato “il foresto “: Venezia è invivibile.
Orde di turisti maleducati, (molti meridionali). Io sono stato aggredito perché su un ponte ho cercato di driblare una massa di napoletani che camminavano in contro mano.
E in piazzale Roma stavo parcheggiando l’auto in attesa della figlia, che era andata all’ospedale S.S Giovanni e Paolo, e ad un certo punto per una famiglia con bambini di pochi anni che correvano in mezzo alla strada, senza che fossero tenuti per mano, mi son permesso di dire a mia moglie ”ma questi camminare sui marciapiedi no?” , avendo evitato di investire i loro figli, mi son visto investito di parolacce e minacce.

Quindi il problema di Venezia, rimarrà sempre lo stesso, avendo votato la città a quella forma economica che si chiama turismo.
La nostra capitale è morta quando è entrata a far parte dell’Italia. La classe politica ”foresta” è un’economia che non era parte integrante del territorio, l’aristocrazia che si trasformava in imprenditori agricoli e poi in industriali.
Questo ha fatto sì che Venezia sia diventata quello che è.
Quindi o decidete di fare qualcosa voi … perché i politici “ma*iosi ” non sono in grado di formulare alternative, per il semplice fatto che sono dei miserabili cialtroni ignoranti che si sono dati alla politica solo per “magnà”.

GC
(lettera firmata)

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36 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. Siete al corrente che abbiamo regalato a Trieste e a Ravenna navi 6 stelle che portavano a Ve “pidocchiosi turisti” con addirittura tutte le escursioni in città già incluse e pagate? Se non sapete quello che dite evitate ci fate miglior figura

    • Vieni una settimana a Venezia, non come turista, fai le spese, cammina prendendo i mezzi come avessi un cartellino da timbrare, poi mi saprete dire, che siano turisti del nord del sud, basta chiedere permesso spesso non ti lasciano passare, oppure come è capitato a me l ultimo episodio, han dato una pedata al mio cane per punirmi di a er detto ripetutamente. che dovevo scender dal vaporetto

  2. 35.646 abitanti
    La popolazione del Principato conta (secondo il censimento ufficiale del 2009) 35.646 abitanti, che comprendono 7.634 Monegaschi, 10.029 Francesi, 6.596 Italiani. Sono rappresentate piu’ di 125 nazionalità. Monaco e l’insieme dei comuni limitrofi hanno un popolazione di circa 95.515 abitanti. NOI SIAMO DEI C*****I e abbiamo molta più storia e più bellezze, Gran Principato di Venezia. Shylock the first

  3. Io credo che della squallida deriva di Venezia e Mestre (per motivi e con modalità diverse ma di deriva si tratta) il Signor Sindaco dovrebbe essere chiamato a rispondere… Continuerò intanto ad appoggiare qualsiasi iniziativa volta a separare l’amministrazione di Venezia da quello di Mestre

  4. I veneziani son tutti belli e bravi e soprattutto perfetti e ben educati. Di a un veneziano che metta la museruola al cane in vaporetto (regolamento di bordo) e tirando fuori i canini ti risponde:-el se bon, e se el xe venexian verace na maledia de M…nol te la sparagna. Se dopo contiamo i sacchetti delle deiezioni (quando le, e se le raccolgono) che si vedono sui gradini dei ponti, davanti alle porte altrui, i sacchetti delle immondizie (vedi calle Bressana a SS. Giovanni e Paolo) piena tutte le mattine, allora facciamo una lunga lista delle abitudini “civili” dei veneziani. Da mamma e da nonna se ho ricevuto un aiuto per alzare le carrozzine ed i carretti della spesa, l’ho ricevuto da turisti non italiani, come pure mi hanno ceduto il posto nei mezzi pubblici. Una volta mi sono offerta di aiutare un anziano sul ponte con i gradini pieni di neve, un’altra volta per un malore, ed ho ricevuto: – fate i ca…tui. Venezia è sempre stata tagiatabari e chiacchierona e non si è mai fatta collettività se non par andar a ombre, cosa che invece nei Paesi piccoli ancora esiste. Tantomeno disprezzo i “campagnoli” che trovo gente concreta e con i piedi per terra. A Venesia i ga i speci de legno. Meno boria venesiani.

    • Sempre con i cani ve la prendete , nella lettera si parla di turisti incivili, inoltre le immondizie sicuramente sono di locazioni turistiche provi a guardare meglio sui campanelli e chi ci abita , a Venezia siamo 3 gatti , brava che aiuta lo facciamo tutti non solo lei , si sente che non è veneziana e nemmeno veneta sino a ombre ghe ndava anca ea invense de menare sentenze.

    • Patrizia, noi veneziani non siamo ne belli, non siamo bravi, non siamo perfetti,e tanto meno educati, quindi non vedo quale sia la ragione del vostro interessamento nei nostri riguardi, noi siamo noi, e Voi non siete un c***o . Le auguro una buona domenica e resti in campagna. Shylock the first

    • Certo che ormai anche i Veneziani son peggiorati ma questo non vuol dire che il turista debba violare la città, neanche le opere d arte guardano, e a proposito di cani, se hai paura certo anche un cane piccolo la museruola ma a Venezia sono abituati aa gente(a parte qualche eccezione) son tutti mansueto esocievoli più dei padroni.

  5. Basta contingentare le entrate . In primis bunta sabbioni quando e brutto tempo si riversa tutto in centro storico .
    Secondo entra a Venezia solo chi prenota .
    Terzo gli alberghi .. fissare un tetto non 180 € una doppia in piazza San marco .
    Più servizi a chi paga .
    E soprattutto eliminare take away
    Ultima cosa più controlli in piazza non si vede un vigile pagarlo oro ma dai ….

      • Grazie Lola …Michele .
        Per quanto riguarda i cani …per moda ce ne sono un po’ troppi specialmente al lido … Come ripeto da sempre non va colpevolizzato l animale ,bensì il padrone….
        Non ci sono regole come la gente …compresi tutti che mettono i piedi sui sedili sta roba mi manda in bestia davvero ….

        • Frequento Venezia. A parte chi con spocchia se la prende solo con i meridionali, il grande problema è che la città non regge 1 turismo diventato selvaggio, sia c numeri che x mancanza di educazione. Dove sono i controlli? Leggo di idee di buon senso concrete possibili soluzioni, il Sindaco dovrebbe ascoltare. La città perde 3 abitanti al di’. Non vedo soluzioni, se non radicali e coraggiose. Venezia altrimenti resterà invivibile e diventerà 1 l’una park.

          • Brava non credo che altre città turistiche si popolino a favore dei visitatori poi, non dicano che ci viviamo coi loro soldi visto che ormai, pub, ristoranti, venditori di souvenir e bar son tutti di stranieri.tra nonmolto non sarà più città neanche per i turisti ponti rotti, strada con masegni dissestati, luridume, gabbiani aggressivi e pantegane

  6. Gente “brutta” come quest’anno, mai vista. Rumorosi, sporcaccioni, maleducatissimi, poco interessati a quello che hanno attorno. Ma perchè non costruiscono una Venezia finta sulle rovine di Marghera e dirottano lì le invasioni barbariche ? Qui resterebbe il turismo motivato e consapevole e ci lascerebbero finalmente in pace.

  7. Il problema non è il turismo, è la mentalità veneziana e italiana del lamentarsi e del non agire, tira el sasso e scondi el braso, oppure di farsi rappresentare da comitati o movimenti che forse li troveremo candidati alle prossime elezioni. “Se non ci sono interessi nessuno si muove”, questo lo disse francamente il sindaco e la registrazione è ancora in you tube. Un tempo il popolo preso dalla fame insorgeva, adesso deve salvare la faccia ed il nome per paura di essere giudicati, i veneziani hanno questo, hanno paura dei giudizi e si fanno rappresentare. Ammesso e non concesso “co le ghe vole, e ghe vol” Usciamo per strada senza rappresentanti. So che la mia franchezza disturba ma guardate il consiglio comunale, senza offesa, troppi candidati sindaci che non hanno una forza alle spalle, contro il pilastro del partito del sindaco attuale ma, per il solo fatto di essersi candidati hanno avuto il posto in Consiglio. Poi mi dite dove sta l’opposizione?

    • Ciao Patrizia, proprio mercoledì u.s. siamo stati a Venezia, appena scesi dal treno volevo risalire, dovevamo, però, fare la carta argento per il treno, abbiamo tenuto duro e abbiamo proseguito per il programma della giornata! Per arrivare al Rialto all’Ostaria Antico Dolo, al Rialto, come saprai sicuramente meglio di me, il passo era da bradipo, io amo gli animali e in questo momento li sto offendendo!..ci siamo rifugiati dalla Famiglia Ruffini e li siamo rimasti fino alle 17.00 cca. Dopodiché con Camilla siamo andati all’imbarco e abbiamo proseguito, per non incontrare i mostri dei turisti, verso la Giudecca, uno spettacolo per gli occhi, per la mente e per il cuore! Tutto questo ci ha salvati, siamo arrivati al Ghetto Ebraico e alle Guglie dritti alla Stazione evvia in treno, per fortuna non c’erano esseri extraterestri e storditi e stanchi siamo arrivati a Dolo! Venezia non ci vedrà per molti giorni e forse mesi!

  8. G.c non sopporto che un mestrino residente a Padova , rompa i c*****i con queste assurdità, si faccia cinque minuti di c***i suoi, venga a Venezia, paghi il biglietto d’ingresso e ritorni a casa sua, noi non veniamo a Padova a dirvi chi dovete o non dovete ospitare sono affari vostri, poi tra le altre cose il suo è un commento da razzista nei confronti degli Italiani, e la cosa mi disturba molto, pure io non desidero che i veneti vengano a casa mia, perchè di solito rompono le scatole e non spendono un euro. Dovete finirla di volerci dare lezioni di vita, non ne abbiamo bisogno. Shylock the first

  9. Purtroppo è stato scelto il turismo di massa e le conseguenze le vediamo ormai da decenni….
    I turisti maleducati sono di tutte le nazioni come anche c’è ne sono di educati di tutte le nazioni , ma purtroppo sono la minoranza…

    • Concordo con te…. Dovrebbero mettere l’esercito attorno a Venezia, e far passare solo chi ha un reddito superiore ai tre milioni di euro, altrimenti stai a casa povero miserabile! Se sei povero, sei sfigato e stai bene a casa! Il mondo deve essere solo per i ricchi… Chi mangia panini li mettiamo su un’isola deserta…. L’educazione, il rispetto, l’etica non è legata al reddito, allo studio, alla cittadinanza…. Anche qui i toni parlano chiaro… ️

  10. Letterea del pensionato disturbato dalla maleducazione.
    Bhè il problema del turismo sembrano essere i turisti………gli darei anche ragione, ma…
    “Orde di turisti maleducati, (molti meridionali)”. Molti meridionali? Ma davvero? Ma dai….non si può più leggere.
    Ho litigato con turisti da tutto il mondo, molti di questi sono cialtroni che pensano di essere qualcuno perchè si sono permessi un biglietto per venezia, i peggiori sono i sudamericani, seguiti dagli spagnoli e dai francesi, non che gli americani, i cinesi poi. E gli indiani? E i siox? E gli arrapaho?
    Ma non è la nazionalità che conta, è la maleducazione, quello per cui noi veneti siamo maestri.
    Fatevi una vita, va

    • Esatto, meridionali e sud americani. Sono i più maleducati di tutti. Tra i primi ci sono addirittura degli arroganti che vengono a visitare Venezia in veste di padroni. Sudare tra calli e ponti e campielli non fa per voi ed andate in escandescenza. State a casa vostra, i pochi soldi che portate non ripagano i danni che create

  11. Carissimo GC il problema di Venezia non è il turismo in se, ma il turismo di massa. Tipo di turismo distruttivo e anti-culturale altamente incentivato dalle ultime amministrazione comunali. Per i nostri “grandi amministratori” c’è bisogno di tanti, tantissimi posti letto e gentaglia ignorante che oltre tutto non spende due centesimi perché già tira la cinghia per pagarsi un volo low cost. Obiettivo principale quello di fare cassa con la tassa di soggiorno, risparmiare sui servizi per i residenti e pendolari, e costruire un bello stadio in terraferma. Continuiamo così.
    IsolanBoy

    • Esatto,
      Non esiste programmazione,
      o se c’è non si considera Venezia.
      30 milioni e passa di tassa di soggiorno, che non vengono reinvestiti su Venezia ma su altre direzioni, es.lo stadio si fa, e si farà.
      Ma facciamo in modo anche di programmare investimenti su Venezia Centro storico e far sì che i residenti restino

      • Personalmente mi è sempre piaciuta l’idea che Venezia diventasse una città indipendente che appartiene unicamente ai veneziani, una specie di principato di monaco oppure una piccola svizzera. Dico sempre che se fosse stata sotto l,’Austria tutto funzionerebbe alla perfezione.Ovviamente mi oppongo solamente all’idea di un folle ticket d’ingresso che sarebbe pure incostituzionale e mi oppongo ancora più al controllo ossessivo sul cittadino. Ripeto che la tecnologia deve alleggerire la vita ai cittadini e non opprimerla!

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