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“Venezia morirà come morirà Roma”. La Lettera

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Sono Romano, abito in provincia e vivo Roma quotidianamente per lavoro e qualche volta per piacere. Venezia, Roma, Firenze, sono facce di una stessa medaglia malata.
Venezia è una città meravigliosa, ma senza i veneziani, sarà solo il parco divertimenti del guarda, mangia e scappa. Roma non è da meno. Un ultimo report di qualche giorno fa dove tantissime botteghe storiche, quelle che danno la spina dorsale alla romanità, stanno scomparendo. Al loro posto, come diceva un altro lettore riferendosi a Venezia, kebabbari, gelaterie, ristoranti e bed & breakfast.

Ho il ricordo doloroso di due giorni fa, in servizio a poche decine di metri da Fontana di Trevi. Alle 8 di mattina già i turisti a mucchi a sciamare intorno al monumento. Due ore dopo a malapena si camminava tra venditori abusivi, file per entrare in gelateria e gente convinta di farsi un selfie davanti la fontana più bella del mondo e invece porteranno a casa il selfie davanti a un pollaio affollato come non mai. Poi dici che la gente scappa. Nel frattempo le amministrazioni che fanno? Nulla… i soldi entrano e loro sono felici. E noi li abbiamo pure eletti.

Una mentalità malata, né di destra né di sinistra attanaglia la perla dell’adriatico come la grande Roma imperiale dove guadagnare è l’unica regola. Politiche scellerate che portano soldi solo ai pochi, malate scelte di favorire un turismo becero mordi e fuggi che riempiono le casse sul breve periodo; scelte da cui, chi può scappa. Ho una foto meravigliosa scattata alle 3 di notte a Venezia, io, un mio amico e un veneto… una poesia. Ho pure la foto di un carnevale malato dove per passare nei vicoli toccava usare un semaforo oltre che la pala.

Ecco, la società ha scelto questa seconda opzione. Venezia morirà come morirà Roma. Resteranno solo i sassi da vedere, per il resto, la gente se ne sarà andata lontano, alla faccia della cultura che non si regge solo sulle città museo ma sullo spirito delle persone che le abitano e che hanno il sacrosanto diritto di vivere il luogo che loro amano.

Mauro
(lettera firmata)

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13 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. mi spiace ma è un effetto della globalizzazione e della cd primavera araba. Non solo non esisterà più la città come l’abbiamo conosciuta noi, ma nemmeno il mondo come quello in cui siamo cresciuti

  2. Sono un residente di Venezia e vorrei dire qualcosa sui miei domini che ci mettono il massimo impegno per distruggere la città. Tipo gettare i mozziconi delle sigarette e le cacche dei cani in canale, lasciare dappertutto sacchetti con le cacche dei cani, abbandonare rifiuti sulle calli ( non sono solo i turisti), parlare male dei turisti e poi mettere in affitto anche i sottoscala ecc Sono dell’idea che ai veneziani non interessi la città ed infatti non ci sono proteste o manifestazioni in tal senso.

    • Ma non sono solo i veneziani o i romani….è tutto il mondo che funziona così dai! Il fatto è che ormai al mondo siamo in troppi la popolazione dovrebbe quantomeno dimezzarsi e quelli che rimangono starebbero sicuramente meglio…Venezia, Roma o Firenze, sono molto più vulnerabili non certo per colpa dei residenti ma semplicemente perché molto più turistiche e allo stesso tempo molto fragili…non sei a new York, metropoli vere senza storia e cultura concepite per concentrare il massimo possibile di persone uffici palazzi, grattacieli esercizi commerciali etc…..

  3. Venezia è destinata a diventare Gardaland 2, quindi a pagamento con numeri controllati, con buona pace di tour operator e hotel che organizzano o chiamano gente senza controllo o gestione, a loro basta che la ciurma sgancia il denaro, poi che la città sia invivibile per tutti a loro non importa. Venghino signori Venghino.

  4. Venezia e già morta da tempo..!! I Veneziani non hanno resistito alla tentazione del Dio Denaro…Hanno monopolizzato le attività, bloccandole, per poi venderle al Miglior offerente, Venezia una Citta particolare con tutte le particolarità del caso, i servizi molto costosi uno a caso asporto rifiuti, Patria Veneta comandata dalla Sinistra, ora mai da più di 40 anni, dove i Veneziani pensano solo ai Schei, e viziare i loro pargoli, con BMW, festini e feste a base di Coca Cola, e fi*he foreste…I Veneziani vivono in terra ferma, mantengono le residenze per comodo nella Città Lagunare, solo per puro profitto, affitti Improponibili, dove solo un Sceicco li può pagare, non parliamo degli immobili, costi da extraterrestri…Quindi a fronte di questi eventi se la Città viene smembrata Svenduta, o Barattata e solo colpa dei Veneti e dei Veneziani….Penso che la Vacca Veneziana, ora Mai non dia più il latte giusto…I Suoi cittadini sono confusi, sfiniti, e bistrattati dalla Politica Imposta da Roma alla Citta della Serenissima…Penso sia venuto il momento di dire basta…

  5. Le città sono già morte perché è stata fatta morire l’Italia. L’unica industria da sfruttare è il turismo. Le altre industrie sono state aiutate dalle partecipate statali (vedi FINEST) ad andare oltre confine, all’Est. Vedi quanti politici-imprenditori faranno affari in Ucraina con la fine della guerra. Il sindaco di Venezia ha già pomposamente firmato un accordo perché la ricostruzione di Odessa parta da Venezia. Albania-Jugoslavia-Ucraina, sono guerre volute dalle lobby finanziarie. Il resto che sta succedendo in Italia non è opera di buonismo è per creare disordine, povertà e malattie. Il COVID non ha insegnato nulla. Se un africano che arriva con il gommone pagasse veramente una cifra alta, in Africa potrebbe vivere da ricco. Il piano Kalerghi, non è solo un libro è la realtà che nessuno vuol vedere, specialmente gli italiani, mai stati un popolo e che vanno votare a caso.

  6. Dalla letture, emerge la denuncia del cambiamento della Città, e le varie colpe di questa situazione.
    Sarebbe bello se ognuno di noi potesse dare qualcosa per migliorare Venezia, con un’idea, un progetto da seguire e realizzare. I luoghi comuni fine a se stessi, non portano da nessuna parte…..

  7. Si certo c’e’ questo pericolo ma io confido che per un motivo o l’altro non muoia perche’ non deve assolutamente morire!!!!!!!!
    Oltre al turismo, uffici regionali e qualcos’altro da inventare velocemente non deve esser assolutamente lasciata morire!!!!!!!!
    Diamoci da fare ! E’ un patrimonio non solo nostro ma di tutto il mondo!
    SVEGLIAMOCI !!!!!!!

    Diamo un premio a chi propone un’idea percorribile!!!!!!!

      • Minimo sei un gondoliere, un tassista, un affitta camere o un ristoratore. E se non sei niente di cui sopra dovresti fare TU una qualsiasi proposta senza necessariamente criticare chi piange sulla propria città.

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