L’ACTV cerca una soluzione possibile per ridurre il disagio che oggi, qualsiasi persona, veneziano o non, prova negli imbarcaderi affollati della città.
Si pensa ad un accesso privilegiato per i veneziani, che permetterebbe una decongestione necessaria e preventiva di lamentele, malessere, rabbia, che spesso si manifestano nei momenti d’attesa di vaporetti e motoscafi.
Talvolta si assiste a situazioni di tensione fra veneziani e stranieri impegnati a salire su un mezzo pubblico e forse il ripetersi di circostanze sgradevoli, ha indotto il sindaco Luigi Brugnaro a cercare di porre rimedio.
Con l’estate alle porte, dovrebbe nascere la card Venezia Unica Gold, che favorirebbe i veneziani, ma che potrà essere acquistata, a prezzo più elevato, anche dagli stranieri. L’iniziativa partirà in forma necessariamente sperimentale: nel mentre si studiano le normative e i costi, nonché la filosofia che dovrebbe risultare rispettosa di tutti i fruitori del servizio, nella consapevolezza della difficoltà che porrà la diversificazione degli accessi.
Cauti e poco entusiasti dell’iniziativa i sindacati, che temono irrealizzabile e invitano invece l’ACTV ad impegnarsi seriamente nella divisione dei flussi, per permettere a tutti di viaggiare agevolmente, magari prevedendo nuovi accessi alla città che decongestionerebbero il traffico acqueo e umano.
Un progetto in tal senso esiste e potrebbe, a loro parere, essere preso nella dovuta considerazione.
Redazione
07/04/2016
(cod vapove)