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Un’altra partnership pubblico-privata, il Sindacato dei Popoli Liberi: “Cessione di Bene Comune”

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COMUNICATO SINDACALE SPL

Apprendiamo dalle note di stampa a carattere nazionale de “l’approvazione dell’ordine del giorno che la Lega SALVINI ha presentato al disegno di legge delega in materia di assistenza sociale, con cui si chiede l’adozione di ogni iniziativa volta a prevenire episodi di violenza, abusi e maltrattamenti nelle Residenze sanitarie assistenziale (Rsa), includendo anche l’utilizzo di sistemi di videosorveglianza, “è positivo, il governo ha dato un segnale importante”. Lo dichiara in una nota la deputata della Lega, Giorgia Andreuzza, prima firmataria dell’odg.

E niente, proprio non ce la fanno, DESTRA E SINISTRA SI superano in materia di controlli e sorveglianza ; passano gli anni , ma rimangono sempre forti coi deboli e deboli coi forti e la loro matrice AUTORITARIA E per LA MILITARIZZAZIONE DEL TERRITORIO riemerge nel momento in cui è necessario imporre il controllo securitario degli ambienti sociali, DA REGIME , gia’ ampiamente provato durante l’isterico-pandemia,

La materia della videosorveglianza è oggi normata dal d.lgs 14/9/2015 n. 151 (jobs Act) che ha riscritto l’art. 4 della legge 20/5/1970 n. 300 (Statuto dei lavoratori):

Fatto salvo casi di esigenze organizzative, produttive, di sicurezza del lavoro e di tutela del patrimonio aziendale, l’installazione di impianti audiovisivi o altri strumenti dai quali derivi la possibilità di controllo a distanza dei lavoratori è vietata, fatto salvo il preventivo accordo sindacale o autorizzazione amministrativa rilasciata dalla Direzione territoriale del lavoro”.

Come sindacato Abbiamo già condannato , quando e’ successa, la condotta degli autori delle violenze , che l’AUTORITA HA IL DOVERE , GIURIDICO E MORALE DI PERSEGUIRE, e lasciamo che sia la giustizia a fare il suo corso.

Contemporaneamente però, dobbiamo condannare con altrettanta determinazione chi ha creato le condizioni affinchè si potesse creare un ambiente talmente “estremo” nella casa di riposo.

Vogliamo ricordare però quali sono i “peccati originali” dai quali non si può prescindere per capire chi sono i responsabili politici del degrado in cui è finito anche quel servizio sociosanitario.

In politichese classico questa operazione viene definita “partnership pubblico-privata”; noi la chiamiamo con il suo vero nome: CESSIONE DI UN BENE COMUNE, costruito e resistito nel tempo grazie al contributo dei cittadini che hanno pagato tasse e ticket e che da tempo lo hanno visto finire nelle mani di un privato il cui unico scopo è trarre profitto!

Altro “OCCASIONE MANCATA ” è la regionalizzazione introdotta dalla Riforma del Titolo V della Costituzione, che POTEVA AVVICINARE LE ISTITUZIONI ALLE NECESSITA’ DEL POPOLO, E INVECE NO, ha consegnato la sanità pubblica al potere politico locale che ordina e comanda, lasciando ai funzionari la responsabilità delle firme su provvedimenti anche poco giustificabili dal punto di vista dell’efficacia e dell’efficienza.

Anche l’ Aziendalizzazione del S.S.N. 502/92 e la privatizzazione del rapporto Pubblico Impiego Dlgs 29/93, con l’obiettivo di ridurre la burocrazia, risparmiare e premiare il merito, hanno mancato i loro obiettivi, CREANDO DI FATTO UN SOTTOPROLETARIATO ai limiti della precarizzazione, con contratti applicati degni da terzo mondo e con il continuo ricatto del cambio appalto, in mano spesso a cooperative senza scrupoli e spesso con sede lontano centinaia di chilometri dal nostro territorio, da usi e costumi e gradi di serieta’ soprattutto. E il carico di lavoro e’ assolutamente insostenibile, con pochi dipendenti e tanti ospiti, sempre di piu’ e sempre piu’ gravi con patologie invalidanti e drammatiche.

La realtà vede invece che si sono creati meccanismi di fedeltà e di sottomissione, orientati verosimilmente alla esternalizzazione dei servizi in favore del settore privato.

Con l’autonomia regionale dei Servizi Sanitari, i costi per il sociosanitario coprono circa l’80% dei bilanci regionali e diventano un potente volano per appetiti locali e carriere personali.

Il potere politico diventa così ravvicinato , ma allo stesso tempo , fallimentare nell’interpretare le esigenze popolari, LA SALUTE IN PRIMIS E LA IMMEDIATEZZA DELLE CURE, esso non si limita alla sua funzione programmatrice e di gestione, ma talvolta esprime “nuovi target” che verranno raggiunti anche se non rispondono a criteri di qualità e di efficienza.

Questa prassi operativa ha fortemente condizionato le decisioni di rilevanza pubblica orientandole ad una progressiva privatizzazione dei servizi, per arrivare a trasferire al privato accreditato le prestazioni più remunerative, lasciando al Servizio Pubblico soprattutto gli oneri.

E allora, per favore, non continuate a prenderci in giro!

La Deputata locale della Lega SALVINI , firmataria dell’odg in premessa, prenda invece atto del fallimento sia della sinistra che della destra nel loro giochetto di privatizzazione indotta della sanita privata, e invece promuova LEGGI CHE, TOLGANO il numero chiuso alle facolta’ infermieristiche e di dottorato in medicina, cassino il ruolo burocratico e autoreferente, oltre che deleterio da BONZI onnipotenti, degli Ordini professionali e riportino le Rsa sotto il controllo pubblico, con i lavoratori inquadrati giustamente con il ccnl della sanità pubblica, con STIPENDI DIGNITOSI, sia adeguato il numero di impegnative di residenzialità e non debbano più esserci posti letto a libero mercato dentro strutture pubbliche !Non ci siano ricoverati di serie a e di serie b, per quello esisterebbero le cliniche private.

Sindacato dei Popoli Liberi

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2 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. La sanità pubblica sta crollando sotto il peso del boicottaggio compiuto dallo Stato e dalle regioni…i cittadini si sveglino e reagiscano, ..Lo Stato, la Regione siamo noi e se accettiamo i loro giochi mafioclientelari ci autolesioniamo da soli

  2. E’ tutto uno scandalo dietro l’altro che a dir poco farebbe vomitare una capra!Da varie fonti di informazioni che non sto qui a dirvi sembrerebbe addirittura che La Regione sia, con i soldi dei contribuenti, cioè con i nostri soldi (aggiungo e senza interpellarci) uno dei maggiori finanziatori (che danno i soldi per intenderci) dell’ “O.M.S.”(organizzazione mondiale della sanità);la stessa organizzazione, per intenderci, che ci voleva tutti punturati con un siero totalmente sperimentale (e non sbilancio oltre) e tutti obbedienti (pur violando i diritti costituzionali e universali del singolo individuo). Fa rabbrividire che all’esterno di certe farmacie ci siano ancora i tendoni per le vaccinazioni e per i tamponi, anche di fronte alla loro ormai dimostrata palese inutilità (per non dire dannosità), oltretutto con occupazione del suolo pubblico.
    E’ uno scandalo cacciare in fondo alle terre perse del Lido gli anziani e trasformare un ospizio in hotel di prestigio, perchè i vecchi oramai servono solo a darci fastidio. Qui se non erro è la curia che ha venduto ad un privato, ma sempre di beni di pubblica utilità si tratta (la curia non riceve forse da tempi che furono le donazioni? Ma non voglio sbilanciarmi oltre e non intendo fare il terzo grado a nessuno).E’ uno scandalo che ci siano delinquenti che girano beati e indisturbati per le città italiane e che le forze dell’ordine non facciano niente; anzi, mi permetto di dire che sono seriamente occupati a minacciare di multa un povero cittadino che prende il sole a petto nudo in zone remote della città come potrebbe essere il parco di Sant’Elena (preciso non in piazza San Marco e nemmeno a Rialto, ma il povero malcapitato cittadino sanno che non nuoce, mentre il delinquente potrebbe “risentirsi”). Se poi parliamo di quiete pubblica da qualche giorno girano sopra Venezia elicotteri militari e fanno un rumore davvero assordante e mi viene in mente il film “Platoon”, per i più giovani un film sulla guerra del Vietnam e che ha fatto la storia del cinema. Siamo in guerra?Si!Con chi?Si vietano le grigliate in giardino, perchè inquinano, ma si accetta che quotidianamente vengano sparsi sul cielo sostanze altamente inquinanti e pericolosissime attraverso le oramai risapute e già note scie chimiche; a proposito, sembra che questi pericolosissimi per la nostra salute, metalli pesanti , siano già contenuti nel carburante per gli aerei che l’Europa acquista dalla NATO.Pertanto non si parla più di aerei militari, ma pure quelli di linea (a insaputa dei piloti?).Se ne è molto parlato pure in TV, per chi ancora crede che siano fantasie di qualche pazzo esaltato!Basta così o devo andare avanti con la lista di quello che non va?Grazie, Alf

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