Venezia: contro sfratti occupata sala Consiglio comunale. Manifestazione pacifica e simbolica.
Contro gli sfratti gli aderenti all’Assemblea sociale per la casa stanno occupando la sala del Consiglio comunale di Venezia.
Il gruppo di giovani si è presentato con scatoloni che hanno disposto sul pavimento a simboleggiare i bagagli e gli averi degli sfrattati, di fatto “chiedendo casa in Comune” hanno detto.
Sulla facciata di Ca’ Farsetti hanno anche esposto per qualche tempo uno striscione con su scritto “Basta sfratti qui abitiamo qui restiamo”.
I giovani dell’Assemblea sociale per la casa hanno di fatto “occupato” il Comune di Venezia a Cà Farsetti, ma, aldilà delle terminologie, si è trattato solo di un’azione simbolica che si è svolta senza incidenti.
Gli attivisti sono entrati in Sala Consiglio e si sono messi a dichiarare le loro ragioni contro la piaga sociale degli sfatti a Venezia, quasi sempre ad uso turistico ad opera di imprenditori senza scrupoli.
I giovani erano circa una trentina ed hanno fatto in modo di esporre le loro ragioni senza recare alcun danno a cose o persone. Ciò nonostante l’azione dimostrativa ha fatto accorrere sul posto Polizia Locare e agenti della Questura in forze.