Per offese su FB, una donna è stata condannata a 2 mesi e 6.000 euro di risarcimento: è stata ritenuta responsabile del reato di diffamazione.
La donna che postava in Facebook, una trevigiana di 49 anni, è stata condannata a risarcire i danni con 6 mila euro alla coppia di vicini di casa che l’hanno denunciata per averli offesi in modo pesante e ripetuto attraverso le pagine del popolare social.
E il tribunale ha dato ragione alla coppia, riconoscendo la donna reponsabile del reato di diffamazione, condannandola a due mesi di reclusione.
Gli insulti, legati a rapporti non facili fra confinanti, sarebbero stati riferiti alla coppia di vicini da conoscenti che si sono rivolti ad un avvocato.
Redazione
[31/03/2014]
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