Torna il caldo opprimente: in un’estate dominata dall’alternanza, il Mediterraneo si prepara ad affrontare un’impennata delle temperature, con l’arrivo dell’Anticiclone Nordafricano. Se l’Estate Mediterranea di un tempo evocava immagini di clima mite e piacevole, la situazione sta rapidamente cambiando sotto l’influenza di un gigante meteorologico proveniente dal deserto del Sahara.
Le previsioni meteorologiche per la prossima settimana delineano un quadro in cui il calore torrido prende il sopravvento, come spiegato dal meteorologo Lorenzo Tedici. Questa ondata di calore, che arriva a seguito del celebre fenomeno di San Lorenzo, porterà con sé picchi di temperatura che toccheranno i 36-37 gradi, anche nelle città storiche come Firenze e Roma.
Questa “Estate Mediterranea” non è quella dei ricordi del secolo scorso, quando le temperature massime si mantenevano a un gradevole 32-33 gradi, sotto il controllo dell’Anticiclone delle Azzorre. Oggi, invece, l’Anticiclone Nordafricano sta guadagnando terreno, spingendo verso nord l’alta pressione subtropicale, trascinando con sé l’aria rovente del Sahara. Un fenomeno che si fa sempre più frequente a causa dei cambiamenti climatici in atto.
Analizzando più da vicino le prossime giornate, ci aspetta un cielo sereno, a tratti leggermente velato dal passaggio di sottili cirri e nubi alte. Le massime toccheranno al massimo i 32°C in Sicilia, 30°C a Firenze, Napoli e Roma, e 29°C a Bologna.
Nel corso della giornata di mercoledì 9 agosto, il quadro meteorologico non subirà cambiamenti drastici: il cielo resterà sereno, con una leggera incidenza di nuvole pomeridiane sulle Alpi orientali, dove non sono esclusi brevi rovesci di calore. Il vento, inoltre, manterrà la sua tranquilla presenza su gran parte del territorio.
A partire da San Lorenzo, però, ecco la svolta. Il cielo manterrà la sua limpidezza con saltuarie parziali nuvolosità, i venti soffieranno con la stessa delicatezza o moderazione, ma le temperature cominceranno ad aumentare in modo significativo. Un cambiamento che segna l’inizio di una fase più calda e intensa.
Il prossimo fine settimana, infatti, segnerà il ritorno in forze dell’Anticiclone Nordafricano, che porterà con sé una nuova ondata di calore. Le temperature raggiungeranno punte estreme di 36-37°C al Centro Italia, coinvolgendo anche le isole come Sardegna e Sicilia, così come alcune parti del Sud.
Al Nord, i termometri sfioreranno i 34 gradi, ma sarà l’umidità a rendere l’atmosfera opprimente, con temperature percepite che raggiungeranno anche i 40 gradi.
Un Ferragosto dunque umido e torrido è all’orizzonte, con l’Anticiclone Nordafricano che tiene saldamente il Mediterraneo tra le sue mani per diversi giorni.
