Tutt’altro che tranquilla la notte di mercoledì all’aeroporto Marco Polo di Venezia, palcoscenico di un intervento da parte degli uomini della Polizia di Frontiera che hanno arrestato per furto aggravato R.A. cittadino marocchino, senza fissa dimora.
Gli agenti di Polizia sono stati chiamati da un passeggero che, in compagnia della propria ragazza, era in attesa di un aereo che li avrebbe portati a Parigi, per un viaggio romantico.
Il malfattore, approfittando del fatto che i due viaggiatori si fossero momentaneamente addormentati, ha rubato il cellulare di lei, un IPhone 11, e si è dato alla fuga.
Il fare maldestro dell’uomo, però, che era anche in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha svegliato i turisti che hanno dato l’allarme chiamando la polizia.
I poliziotti, attraverso le numerose telecamere di video sorveglianza che contribuiscono a determinare la “Sicurezza aeroportuale”, hanno potuto ricostruire nel dettaglio i fatti.
Hanno pertanto recuperato il cellulare che era stato nascosto sotto la base di una macchina per fototessere nella sala arrivi dello scalo e, dopo aver individuato l’autore del furto, hanno proceduto ad arrestarlo per il reato di furto aggravato.