Terremoto, scossa a Cesenatico di 4.1 oggi all’ora di pranzo.
La scossa ha avuto luogo alle 11.45 ed ha avuto una magnitudo di 4.1, a una profondità di 19 chilometri. L’epicentro è stato localizzato a Cesenatico.
In seguito alla scossa, a Cesenatico gli studenti sono stati fatti uscire dalle scuole. Lo ha annunciato il sindaco Matteo Gozzoli.
Insieme alla Protezione civile, sono in corso verifiche sugli edifici e su eventuali danni. Anche a Rimini, dove la scossa è stata avvertita distintamente, i tecnici degli uffici comunali stanno facendo sopralluoghi nelle scuole per verificare la situazione.
Il terremoto è stato avvertito anche nelle Marche, fino ad Ancona, ma senza provocare danni o altri disagi.
La circolazione ferroviaria è stata sospesa attorno a mezzogiorno, ed è ripresa solo dalle 14.05.
In particolare la circolazione ferroviaria sulla linea adriatica tra Cesena e Santarcangelo di Romagna e tra Igea Marina e Cervia è stata verificata con attenzione, dunque era stata sospesa in via precauzionale dalle 11.50 per controlli a seguito della scossa.
La circolazione – spiega una nota – è stata riattivata dopo i controlli previsti dalle normative di sicurezza sullo stato della linea da parte dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana.
Proprio davanti alle coste marchigiane pesaresi, al confine con l’Emilia Romagna, prosegue dunque la scia sismica iniziata il 9 novembre scorso con le due scosse più forti (5.5 e 5.2 delle 7.07 e 7.08) che causarono danni e sfollati tra le province di Pesaro Urbino e Ancona.
Gli episodi sismici minori proseguono con lo stesso epicentro situato nella medesima zona in mare a Nord Est 25-30 km da Fano nel Pesarese: l’ultima scossa più rilevante, di magnitudo 3.0, è stata registrata alle 15:30 di ieri a 8 km di profondità.