Il terremoto ritorna a fare paura. Questa notte ci sono state ancora scosse dopo la grande paura di ieri per la forte scossa di magnitudo 5.2 registrata con epicentro in Lunigiana ma avvertita nitidamente in tutto il Centro-Nord Veneto compreso. Dieci sono state le scosse di questa notte, definibili 'di assestamento', ma comunque non trascurabili di potenza. La più forte di magnitudo 3.4.
Nella notte in Toscana, nella zona della Lunigiana, la terra ha tremato ancoraalmeno 10 volte con scosse di terremoto di magnitudo 2 o superiore. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa più intensa è stata di magnitudo 3.4 alle 3:56, con ipocentro a 10,5 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni lucchesi di Giuncugnano, Minucciano, Vagli Sotto e Piazza al Serchio e di quello massese di Casola in Lunigiana.
La paura del terremoto ha consigliato a tanta gente di dormire fuori dalle case.
La grande paura è arrivata con il terremoto di ieri, quando la terra ha tremato in Emilia, Toscana, Lombardia, Piemonte e Liguria.
E' stata la prima grande scossa di magnitudo 5.2, registrata alle 12.33 nel nord Italia, a svegliare l' Italia dal torpore estivo.
L'epicentro è stato registrato in Toscana a 2 km da Fivizzano, in provincia di Massa Carrara, la profondità di 10 chilometri.
Nelle strade momenti di grande paura : una persona è rimasta ferita a Postella. A Fivizzano e Casole Lunigiana alcune abitazioni hanno riportato danni con crolli parziali e caduta di porzioni di tetto. Una frana ha isolato l'abitato di Equi Terme nel comune di Fivizzano in Lunigiana.
Oltre a questo, fortunatamente, non si registrano né danni gravi, né richieste di soccorso. Sperando che sia finita.
paolo pradolin
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[22/06/2013]