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“Ma la spiaggia libera a Lido, dov’è andata?”. Lettere al giornale

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Non frequento molto Venezia e meno ancora Lido, avendo dovuto trasferirmi a Mestre (purtroppo) ormai un ventennio fa, quindi mi perdoneranno i residenti. Ma c’è una domanda a cui non so rispondere, e soprattutto è una domanda che mi è stata rivolta ben tre volte nelle ultime settimane.
Accade quando vado vado a trovare una cara amica d’infanzia che mi invita qualche ora nella sua capanna di “San Nicoletto”.
Ebbene, per ben tre volte, ho incontrato persone per strada che mi hanno chiesto: “Scusi, ma dov’è la spiaggia libera…?”, e io non so rispondere.

L’ultima volta, in particolare, mi è dispiaciuto un sacco. La domanda mi è stata rivolta da una ragazza “non più giovanissima” rispetto a me che ne ho 70 (direi sui ’50) che aveva sulle spalle un piccolo ombrellone e in mano probabilmente il panino o la bibita in una sacca termica. Era visibilmente provata e mi ha fermata per strada chiedendomi: “Scusi, ma dove l’hanno messa la spiaggia libera…?”.
Ho ammesso che non lo sapevo, che mi dispiaceva ma non sapevo aiutarla, perché non frequentavo molto e lei mi ha confessato sfinita: “Mi hanno detto in Piazzale S.M.Elisabetta che c’è una stradina dopo l’ospedale… ma io l’ho fatta tutta a piedi, sono arrivata quasi dove c’è la diga e adesso sto tornando indietro…”. Infatti l’ho incontrata sulla strada che arriva dall’Esercito-Marina con direzione Piazzale Ravà”. L’aveva fatta tutta a piedi! Ed ora stava tornando indietro! Con ombrellone e borsa!

Ammetto la mia ignoranza, non so dire se c’è qualche indicazione che segnala la spiaggia libera dalla strada principale. Forse, se non c’è, sarebbe opportuno metterlo un cartello.
L’unica cosa di cui sono sicura è che quando ero “veneziana” la spiaggia libera era al “Blue Moon”, poi hanno costruito la “terrazza panoramica” tra le polemiche e io… ho perso i contatti. Ma da allora ne è passata di acqua sotto i ponti.
Grazie a chi mi risponderà spiegandomi dov’è oggi la spiaggia libera a Lido di Venezia.

Emilia
(lettera firmata)

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56 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. Mettiamola così, tutti quelli che sono a favore della spiaggia libera a tutti costi, sono quelli che vogliono ( a parole ) l’accoglienza dei barconi, poverini devono venire, tutti abbiamo diritto, la spiaggia è di tutti, il mare è di tutti, e così via, salvo poi scoprire che la realtà dei fatti non è questa. Quelli che al contrario non pensano con la loro testa che le cose non stanno proprio così sono i cattivi, i fascisti, e altri epiteti.
    E’ vero da quando è arrivato lui, il virus si è creata una netta divisione tra le persone, abbiamo scoperto che ci sono due categorie di persone, la prima è composta dalle pecore, tutte allineate al sistema, ubbidienti al sistema, si mettono in fila, aspettano il turno per essere tosate, si lasciano spaventare sempre da tutto quello che viene loro detto attraverso i canali di comunicazione, sono tutte schierate con un solo pensiero che le accomuna, chi non la pensa come loro viene subito definito un no vax, squadrista,tubista,mandrakista, e via così. Chiederei a queste persone che cosa le porta a essere tutte uguali, tutte buone e gentili ( ma temo sempre solo a parole ) , poi la cosa che più mi stupisce è che usano tutte le stesse parole, sembra siano state partorite tutte dalla stessa madre, non è che con il vaccino vi hanno inserito anche il pensiero unico ? non lo so’ chiedo perchè leggendo gli attacchi sembrano scritti tutti da una sola sola persona che si firma con nomi diversi. Pensateci bene prima di rispondere, voi così buoni e gentili verso il prossimo, quante di queste persone avete portato a casa vostra ? quante di queste persone che vagano per la spiaggia libera avete ospitato nelle vostre capanne ? Vediamo oggi quanti ne scenderanno dal traghetto di ferro in arrivo dalla campagna. Anche oggi da San Nicoletto seduto in riva al mare vi saluto e vi auguro una buona giornata. Shylock the first

  2. Dà quello che scrivete ne resto sbalordita, anzi scorcertata ,io sono nata a lido vissuta ed emigrata a Mestre ma le Mie origini sono lidensi ,la spiaggia libera è vicino all’ospedale al mare, non serve offendere gratuitamente la gente che non sa, magari se diamo un aiuto, magari quelle persone approdate a Mestre per costi altissimi nel vivere a Venezia o a lido con grande amarezza ciò non vuol dire che dobbiamo rispondere male pare che dopo il COVID la gente abbia imparato solo a creare il modo di litigare e questo mi disturba molto essere gentili oramai non fa parte del nostro modo di vivere

    • Hai perfettamente ragione, vedo un degrado totale verso cui sta andando la società, ma proprio anche di persona, nei mezzi pubblici, per dire… da persona anziana direi che è una tendenza iniziata qualche anno fa , forse il covid ha acelerato il processo, ma non ne è responsabile, la società sta degradando secondo me

  3. Buonasera a tutti, ho letto certe risposte…quanta tristezza…quanta amarezza. Riguardo alle spiagge libere del Lido in tanti hanno gia’ ampiamente risposto. Quanto al resto: io sono lidense trapiantata a Mestre e mi sento veneziana, lidense, mestrina, veneta, italiana ! Buona estate a tutti!

  4. Penso che la sola persona che ha risposto e’ kiki, con competenza e abbastanza chiara, quasi l’unica persona gentlile, perche’ Emilia ha fatto gentilmente una domanda per altro opportuna se in piazzale Rava’ non ci sono indicazioni.Una domanda che ha senso se considerate la storia, perche’ la signora veneziana veniva al Lido vedendo la spiaggia libera al blumoon, che ora non ce’, e non frequentava piazzale Rava’ dove una volta esisteva ‘la spiaggia libera’, quella grande e pulita quando la strada non era asfaltata e non c’era il pacuka, ne l’autobus, era quasi come quella agli alberoni, una strada lunga e assolata, sabbia fine dove crescevano ai margini cespugli di margherite gialle altissime, e piante orientali (semi portati dal vento in alta quota che poi ricadevano giu’)coi fiori gialli simili a gladioli.Io ero bambina e con mia nonna li raccoglievamo per farci poi un po’ di ombra.Quella sara’ stata la spiaggia libera che cercavano le persone che hanno chiesto a Emilia, considerata l’eta’.Ora e’ tutto cambiato cara Emilia non c’e’ piu’ niente.Ma proprio per questo un cartello indicativo sarebbe opportuno, per chi cerca la spiaggia dopo tanto tempo…una spiaggia nei ricordi.

  5. Ma tutti quelli che scrivono parlano per sentito dire o non sono mai stati a lido? A parte la spocchia di alcuni Veneziani che vista l’estinzione mi fanno solo tenerezza (io sono ancora un superstite…), serviva una lettera ad un giornale solo per dire che un Mestrino non è stato capace di individuare la spiaggia libera che si è spostata semplicemente di 500 metri a sinistra ? Anzi per la precisione fronte ex ospedale al mare, come alla fine di s. Nicolò, tutti i murazzi ed agli Alberoni (tranne ovviamente ai bagni Alberoni) e tutta spiaggia libera ! È stata solo tolta quella del Blue Moon… Che per come era ridotta alla fine è stato meglio così.

  6. La spiaggia libera è stata spostata alla fine della zona A a fianco all’entrata principale dell’ospedale al mare ci sono dei cartelli che la segnalano non comprendo tutta questa polemica abito a Venezia ma penso che siamo tutti Veneziani anche quelli della terraferma

  7. Buongiorno, io sono Mestrina figlia di Veneziani doc e dico che queste persone che hanno questo odio per i Mestrini sono solo degli ignoranti! e che la spiaggia libera, visto che paghiamo tutti le tasse, Mestrini, Veneziani e Veneti dovrebbe essere pulita, ben segnalata e accessibile a tutti!

    • Mestrina brava, ha ragione, sono ignorante, non riesco a capire come fa una persona da mestre venire in cerca di una spiaggia libera da noi, sono ignorante perchè non capisco perchè devono venire per forza al Lido, non potete restare nelle vostre terre ? la spiaggia è libera, ovunque, sono i servizi che non sono liberi, lo volete capire testine di vitello, poi cosa significa figlia di veneziani doc ? ma chi se ne frega di dove fossero i suoi genitori, di quale odio parla ? quello che avete voi nei nostri confronti perchè sui nostri documenti è scritto residente a Venezia centro storico ? ormai non siete più veneziani dovete farvi una ragione, siete campagnoli, ritorniamo al voto e votate per la separazione.Vi regaliamo anche la giunta che tanto amate Shylock the first

        • Allora io ho sempre il ponte e tutta campagna, ho vissuto piu di 40anni in centro storico, e con grande dispiacere sono finito a marcon , non avrei mai detto…, Io non andro mai in campagna….mestre o marghera …., Ma adesso se mi dicono viene a vivere a mestre….neanche morto , torna a venezia. . no grazie , non abbiamo saputo tenercela stretta da buoni venexiani e ci lamentiamo ?, Comunque si , sono diventato campagnolo e che bene che sto , ma sempre con venezia nel cuore !

      • La spiaggia libera al lido è da un estremo all’altro dell’isola basta avere le persone giuste informate e gentili che ormai si incontrano raramente lei non fa parte certamente di questa categoria.

      • A mi me par che sto Sciloc the first, oltre a essar simpatico come un lusso pena pescà che te morsega e braghesse, par come che el voe contarla el xe l’equivalente de un boaro de campagna lupia che no xe mai vegnuo fora dal so stavoeo. Ps: co tutto el rispetto par i non boari de campagna lupia, ghe mancaria.

      • Non riesci a capire come mai uno di città viene a cercare una spiaggia in agosto…e dove pensi che debba andare uno di Mestre a cercare una spiaggia…a Rimini. Non è odio quando vediamo la residenza sui vostri documenti, è compassione e ilarità per come vivete in questa città circo turistico di folla puzzolente che gironzola a naso all’insù. Oltre a 2 mesi decenti di mare al Lido, avete solo puzza, acqua alta e case disastrate che costano come residenze inglesi. Ma chi volete che vi invidi questa cosa. Direi proprio che per prezzi,folla, disagi,puzza e scomodità nessuno vi invidia nulla. Siete solo la spiaggia dei mestrini d’estate,e il luogo di lavoro per molti d’inverno. Di sicuro non centro del mondo a meno che per centro non si intenda quel buco che sta a sud.

        • NBA, lei conferma la mia tesi, questo è il motivo della mia provocazione, e siete in molti con questo astio su questo articolo, Ironman, El Pearassa, semi analfabeta che scrive in boarese perchè forse non è mai andato a scuola,Mario Stefanon, che crede di avere più coraggio perchè si firma magari con un nome falso, Mestrin, stendiamo un velo pietoso,Alessandra che si sente figlia del mondo, e poi forse non vuole gli extracomunitari, Francia, che da dello sfigato a chi non conosce, questo è solo un piccolo gruppo di persone rancorose, pronte a insultare chi scrive fuori dal coro, tutti pronti a difendere il nulla. Come ha scritto uno che stimo e lo rispetto,il quale è andato ad abitare a marcon, e che vi dice che lui non ritornerebbe mai più a Venezia, questa è la verità, la sola e unica verità, chi è andato fuori da Venezia deve rassegnarsi di perdere la cittadinanza, non ci sono santi. Ritornando alla spiaggia libera, come qualcuno ha già scritto, il Lido sono 12 km da S.Nicoletto agli Alberoni, e la parte a mare è tutta transitabile, nessuno ti ostacola, ma se chi arriva dalla campagna pensa di potersi sistemare dove ci sono i Clienti paganti è giusto che ti rispediscano sul bagnasciuga, così come se vado a Gardalan non mi lasciano entrare senza biglietto.Comunque resta il fatto che quello che ha scritto la signora Emilia non suona vero, se la signora che chiedeva informazioni riguardo la spiaggia libera era già arrivata alla diga di S.Nicoletto non può non aver visto la spiaggia libera, e se non la vedeva allora forse davvero si era fatta una canna. Comunque continuate a scrive e offendere così dimostrate la vostra pochezza. Shylock the first

    • Domandalo al sindaco che tutta Mestre ha votato per ben due volte. Forse per qualche contentino che vi ha dato a Mestre, ha avuto il via libera. Alla fine sono stati depredati Venezia e il lido in nome dei tanto amati “schei”

      • Da alcune risposte si deduce che il mondo, per certe persone e territorialmente limitato, di conseguenza lo sarà anche il suo pensiero. Ha solo una grande ricchezza di parole inutili e vuote.

  8. Basta informarsi prima. Spiagge libere ce ne sono a sufficienza

    . Basta non sconfinare nelle spiagge attigue con servizi a pagamento
    Pagati dai veneziani non bottegai e non arricchiti. Comunque quest’anno i servizi delle spiagge sono pessimi a cominciare dalla pulizia della spiaggia servizi igienici monopattini che scorrazzano all’interno della spiaggia ecc… molti locatari delle capanne da decenni stanno seriamente pensando di non rinnovare il prossimo anno

  9. Spero che nella sua risposta ci sia solo dell’ironia…
    Faceva più bella figura a spiegare alla signora che a fianco l’ingresso dell’ex ospedale al Mare c’è una una spiaggia libera ma attrezzata con bagni e docce….
    Se invece lo ha scritto con convinzione allora devo dire che con la sua spocchia è solo da compatire

  10. Ai Murazzi è tutta libera la spiaggia (e arriva fino a Malamocco): molto bella e nemmeno tanto frequentata, ci si arriva tranquillamente in autobus partendo da piazzale S.M. Elisabetta (fermate: Gallo Biblioteca e successive).

  11. Giustamente all’ex ospedale al mare, agli Alberoni grande spazio, dighe 2, e vicino al des Bains. Noi stiamo bene da questo punto di vista e l’ho pensato nelle Marche quando a Sirolo non sono riuscita a fare un bagno e ho guardato l’acqua e lo splendore del Conero, ma poi….me ne sono andata in un altro posto. Ammetto che odio la spiaggia affollata, ma agli Alberoni lo spazio é enorme. Ci sono poi le isole, dove mangi e vai in spiaggia libera. Il mare non é quello del Cilento, ma la povera super sfruttata Venezia, accoglie ancora tutti. Chi non ha i soldi per lettino e ombrellone (personalmente odio tutto questo) ha comunque diritto di farsi un bagno senza spendere, diversam Non é questione di soldi, é concepire la vacanza senza sapere che ora mi spetta fare il bagno con prenotazione, vedi Conero. A Venezia ancora si può essere liberi

  12. La signora meglio farebbe a restare a mestre, se deve venire a Venezia per andare in spiaggia libera, detto tra noi quella che andava in giro con l’ombrellone in mano, anche lei campagnola e tutta sudata,sui 50 anni, che gira come un salame si sarà fatta una canna. La spiggia libera cè, bella grande, ma nessuno ci va perchè è sporchissima, quindi tutti tendono a mettersi vicino a chi ha la capanna, o il camerino e spende i soldini per avere la spiaggia pulita ( Sic! ), per avere i bagni e la doccia, questi che vengono dalla campagna vogliono anche usare tutti servizi che hanno a disposizione i clienti paganti. Purtroppo Venezia Spiagge ha capito che si guadagna con lettini ed ombrelloni, di fatto hanno preso quella che una volta era la spiaggia libera alla fine del Gran Viale, il Comune insieme ad ACTV guadagnano un sacco di soldi dalle mandrie che arrivano con il traghetto di ferro e scaricano vicino a San Nicoletto, lasciandole senza informazioni e senza servizi. Concludendo, se lei viene una volta a Venezia ospite, stia tranquilla si goda la vacanza gratis dalla sua amica, e ritorni serena nella sua bella Mestre, che davvero non so dove si trovi. Perchè non va sul Osein ? Shylock the first

    • La spiaggia libera non è sporca e ci si può benissimo fare una doccia e usare i camerini. Quanto al disprezzo per chi viene dalla terraferma (campagnoli) e per chi non vuole spendere per un bene pubblico come la spiaggia la qualifica come quel tipi veneziani, in genere bottegari di bassa lega arricchiti, che credono di rappresentare Venezia ma ne sono solo i patetici parqassiti

        • Beh dai nonostante una guerra in corso ai confini dell’Europa, un governo di incompetenti, e un caro prezzi da far tremare i polsi, la signora che non trova la spiaggia libera su di un litorale di quasi 12 km sembra quasi una barzelletta.

      • Sono Veneta di nascita, precisamente della provincia di TV, ho superato ormai da un decennio il mezzo secolo di vita e vi leggo per pura curiosità…Shylock, Le ha mai detto nessuno quant è odioso?!?!? L ha mai girato un po’ il mondo ?!?!? P.s. personalmente La accontento molto volentieri, al Lido non vado mai ( prendo un aereo e mi sposto ) e a Venezia molto di rado…

        • Provincia di TV, Elena, Marcello, quello che scrivete mi lascia del tutto indifferente, anzi mi lusinga essere odioso ai vostri occhi, cara Provincia di TV prenda l’aereo e vada a quel paese, Elena cara, nessuno la obbliga a leggere, tanto meno quello che scrivo io, Marcello, lei non so di quale spiaggia libera sti parlando, quella che va dalla diga di S.Nicoletto verso la prima spiaggia privata, è sporchissima, non so lei dove sia abituato ad andare, non ci sono docce e non ci sono camerini. Dovete andare in piscina nelle vostre campagne, non venite al Lido di Venezia siamo tutti pensionati milionari, è per questo che andiamo a San Nicoletto, tutti i giorni abbiamo il magiordomo che ci serve caviale e prosecco sulla battigia, tra un padovano e un trevigiano con borse piene di pane e salame che ci chiede dove c’è la spiaggia libera. Shylock the first

          • Io non sono di Mestre, ne italiana ma la sua arroganza, e disprezzo della gente mi fa capire che è tanto sfigato e solo. E deve scrivere queste idiozie per avere un contatto umano…

          • Guarda che appena al di là del faro, a Punta Sabbioni c’è una spiaggia libera bellissima. Vieni pulita con grossi trattori quasi ogni giorno.Dipende dal comune quanto taccagno è, quello di Venezia ha “i gransi blù” in scarsea. Poi se ti serve la doccia paghi 1 euro al bar vicino alla diga, oppure vai fuori dal camping Marina e li te la fai gratis, nessuno ti controlla. Il resto sono delle butade che non fanno ridere neanche i polli

      • Mi succede di tanto in tanto di leggere gli scambi di pareri su questa rubrica de La Voce Di Venezia.
        Leggo cose interessanti che condivido e altre meno, come è giusto che sia trattandosi di pareri personali e pertanto soggettivi
        Quello che mi stupisce è che, salvo errore, non ci sia un filtro da parte della redazione.
        Non è che chiunque può scrivere quello che vuole come fa invece questo spocchioso e maleducato Shylock the first. The first de che poi?!
        Sembra quasi di vederlo nella sua stanzetta, spelacchiato gattino da tastiera, che pigia le dita sui tasti carico di rancore e frustrazione solo per elargirci il suo inutile, vuoto parere su qualsiasi argomento.
        Ohi Shilock ma quanto sfigato sei?

        • Graziano, colpito e affondato al primo tiro, Lei è un vero duro, sono un povero vecchio,solo, spelacchiato, c***o come ha fatto ? è un genio, sono carico di rancore, frustazioni, e ho anche bruciore allo stomaco, poi se vuole sono anche uno sfigato, vuole aggiugere altro ? poi lei si permette di chiedee perchè la Redazione non mi censura, lo sa perchè ? perchè fino a prova contraria io non offendo nessuno come sta facendo Lei, se io sono un gattino da tastiera, lei è un c*****e da tastiera, resti sul pezzo, la spiaggia libera c’è ed esiste, quindi andate tutti al mare ma no dove la gente paga per stare tranquilla. Graziano ma quanto mestrino sei ? Shylock the first

    • Beh che dire… Rappresenti bene i veneziani! Uno che va in spiaggia libera deve farsi le canne!!? Io vado solamente in spiaggia libera, e come me molti che non amano stare accatastati con i lettini uno accanto all’altro, e magari ascoltare fesserie come le tue! Il mare se lo devono permettere tutti! Magari con un panino per terra!

      • Mafalda, no non vanno in spiaggia libera solo per farsi le canne, vanno anche per cercare qualcuno con cui fare sesso, magari con un panino per terra. Proprio perchè non amiamo stare tutti accatastati con lettini uno accanto all’altro spendiamo i soldini per non avervi a fianco. Shylock the first

      • El Pearassa, che c***o voglia dire non lo so, bravo chi lo comprende, se Lei sapesse leggere l’Italiano, al contrario di quanto Lei scrive, io difendo proprio i veneziani in quanto tali, e sono decenni che mi batto perchè Venezia si stacchi dal Veneto, se Lei facesse la fatica di comprendere, ma è tempo perso, brava Arsenalota, Lei deve essere la sorella de El Pearasse da come si esprime. Detto questo mi fa piacere che molti leggano questo forum, almeno qualcosa fate, comunque vi comunico che mi trovo proprio in spiaggia a San Nicoletto, e vedo tanti di voi con l’asciugamano sotto braccio, con lo zaino sulle spalle, che camminate avanti e indietro alla ricerca della felicità, ma come si sa la felicità costa, e voi non avete nessuna intenzione di spendere i soldi per un lettino e una sdraio, vedo dei bagnini che vanno a far alzare una famigliola con teli stesi a terra e li raccomandano di andare in spiaggia libera che si trova a 300 metri da dove si sono seduti, che figura. Tanto per la cronaca erano francesi, sempre campagnoli sono. Buona giornata a tutti da S.Nicoletto Shylock the first

  13. La spiaggia libera e’ vicino all’ ex ospedale Al mare.arrivati Al blumoon c’ e’ IL cartello che indica: spiaggia libera a 600 metri.oppure piu’ Avanti dopo s.nicolo’ ,IL paciuka,( Ultimo stabilimento balneare) si arriva Alla spiaggia libera.si arriva benissimo con l’ autobus

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