Termosifoni accesi in anticipo di una settimana. La pioggia e il freddo di questi giorni hanno spinto il sindaco a firmare un’apposita ordinanza per l’anticipazione dell’apertura degli impianti termici, sino al 15 ottobre, per un massimo di sette ore giornaliere di riscaldamento, suddivise in due o più periodi compresi tra le ore 5 e le ore 23 di ciascun giorno.
Dal 15 ottobre entrerà poi in vigore l’orario invernale, che prevede per legge una durata massima giornaliera di 14 ore.
Il provvedimento, frutto di una delibera di Giunta, è stato deciso in ragione del fatto che in questi giorni si sono registrate temperature esterne molto inferiori alla media stagionale, e che le previsioni meteorologiche non fanno ritenere nell’immediato, né miglioramenti, né innalzamenti delle temperature.
Via scaldini elettrici e coperte, dunque, a casa arriva il caldo dei termosifoni. Anche se, per chi ha il riscaldamento autonomo, forse qualche accensione serale c’era già stata nel weekend scorso.
Redazione
[07/10/2013]
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