Lido, trovato uno squaletto sul bagnasciuga della spiaggia.
E’ successo in questi giorni al Lido di Venezia, nel tratto di battigia che va dalla spiaggia “Zona A” a quella di “San Nicoletto”, all’altezza dell’ex Ospedale al Mare.
Lì, in mezzo ai bagnanti che su lettini e asciugamani prendevano il sole, a pochi metri dal mare, c’era la carcassa di uno squaletto, arenato sulla sabbia.
“Subito era passato inosservato – spiega la veneziana che l’ha notato – sembrava quasi il giocattolo di un bambino lasciato in riva al mare. Era vicino ad un pezzo di tronco e lo circondavano alcune mosche. Quando l’ho notato e ho iniziato a fotografarlo però, attorno è cresciuta l’apprensione e in molti si sono avvicinati a guardare. Bagnanti che in quel momento stavano passeggiando in riva al mare, si sono fermati esclamando “E’ uno squaletto! come ha fatto ad arrivare fino a qui?”. Per esserne sicuri, con la ciabatta gli abbiamo leggermente girato la testa, che gli era stata mezza tagliata, vedendolo meglio e confermando l’ipotesi”.
Attorno alla carcassa dello squaletto si è ben presto formato un capannello di gente preoccupata. “La preoccupazione era che non fosse l’unico – dice la veneziana – e ci chiedevamo se questo ritrovamento fosse normale sulla spiaggia, se era il caso di avvertire qualcuno”.
“Prima che l’allarmismo prendesse il sopravvento, abbiamo inviato le foto dello squaletto ad un amico che va spesso a pescare. Quest’ultimo ci ha spiegato che dalle immagini pare trattarsi più di uno squalo palombo che di una verdesca, anche se non può esserne sicuro. E’ conosciuto comunemente anche come palombo comune o palombo liscio, in veneziano lo si conosce più come “cagnoetto”, cagnoleto o cagnoletto, uno squalo solitamente non pericoloso per l’uomo, pescato per esser mangiato”.
Non è però comune trovarne sulla spiaggia al Lido.
“Di solito non si avvicinano a riva, resta da capire come sia arrivato qui: se si è avvicinato troppo in cerca di pesce e crostacei o se sia stato pescato al largo e poi lasciato andare o fuggito, e la carcasse è stata trasportata dalle onde fino alla spiaggia lidense”.
Lo scorso anno, sempre ad agosto, a Bibione, due esemplari di squalo palombo si erano spiaggiati sull’arenile di Bibione nella zona del Faro. Ma sulle spiagge al Lido di Venezia ancora non se ne erano visti.
Salve a tutti!
Deve essere stato mercoledì 24 agosto e durante la passeggiata mattutina con gli amici in zona bau bau beach direzione faro abbiamo visto qualcosa di strano che “arrancava” in riva… C’è voluto poco per rendersi conto che si trattava di un piccolo squaletto… Purtroppo si era capito subito che non stava bene… L’ho preso e portato al largo lontano dalle onde che ci sono in riva, Sperando di poterlo salvare… Era ancora vivo quando lo lasciai andare… Speravo di essere riuscito nel mio intento… Mi rattrista il fatto di aver fallito…