Scaccio nel parco, un 29enne arrestato dai carabinieri.
Nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo del territorio svolti dai militari dell’Arma, la sera del 2 gennaio 2024, i carabinieri della Stazione di Spinea, in provincia di Venezia, hanno arrestato un ventinovenne tunisino, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
A seguito delle informazioni raccolte dai militari della Stazione sono stati intensificati i servizi già in atto per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nel parco “Nuove Gemme”, vero e proprio polmone verde di Spinea, alle porte di Mestre, luogo molto frequentato da famiglie di residenti ma evidentemente anche dai consumatori di droga, specialmente al calar della sera.
Martedì sera i carabinieri, perlustrando a piedi il grande parco, hanno notato un cittadino di origine magrebine che si avvicinava a dei giovani del posto. Lo straniero, alla vista della pattuglia, si è dato alla fuga.
Bloccato poco dopo, l’uomo, a seguito della perquisizione, è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti tra cui 70 grammi di hashish e 2 grammi di cocaina, suddivisi in dosi già pronte per la cessione. Nella sua disponibilità è stato trovato anche un bilancino e denaro contante, ritenuti collegati all’attività di spaccio.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e posto a disposizione dell’A.G. che, all’esito dell’udienza di convalida celebrata nella mattinata del 3 gennaio, ha disposto nei suoi confronti l’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Spinea.