Spaccio a Venezia centro storico che pare prendere vigore in prossimità delle vacanze Pasquali e della stagione turistica. Ieri spacciatori, messi alle strette alle Zattere, si sono liberati dello stupefacente gettando tutto in acqua, ma gli investigatori hanno recuperato la droga e arrestato la coppia. Lo schema si era già verificato uguale uguale sabato pomeriggio in Riva De Biasio, segno che si tratta di un’organizzazione che ha piani prestabiliti? Anche in quel caso lo stupefacente, gettato in acqua da uno spacciatore straniero, era stato recuperato.
Ieri pomeriggio, invece, alle Zattere c’è stato un lungo inseguimento. Una frazione di secondo prima che i carabinieri intervenissero il pusher ha gettato tutto in acqua, in canale della Giudecca, ma ancora una volta lo stratagemma non è servito perché lo stupefacente è stato recuperato.
Da chiarire il ruolo della ragazza che era con l’uomo. I due sono stati ammanettati e portati in caserma a San Zaccaria per le formalità di rito.
Gli episodi di spaccio a Venezia centro storico paiono dunque in aumento e sembrano indicare che la geografia del traffico di stupefacenti sta cambiando. Tipicamente prerogativa solo di alcune zone di Mestre fino a qualche tempo fa, gli spacciatori – comunque sempre presenti nelle zone della movida veneziana – si sono visti sempre più spesso nelle zone circostanti Piazzale Roma prima, e dell’intero centro storico ora.