L’attività di prevenzione e controllo predisposta dalla Compagnia Carabinieri di Mestre, oltre agli ordinari servizi quotidiani, si è caratterizzata questa mattina dall’organizzazione e lo svolgimento di un servizio straordinario di controllo.
Il servizio è stato finalizzato in particolare la clandestinità dei cittadini extracomunitari gravitanti nel cosiddetto “Quartiere Piave” di Mestre, spesso teatro di spaccio delle sostanze stupefacenti.
I Carabinieri, in particolare – dopo aver accerchiato e controllato a fondo uno stabile abbandonato posto a due passi dalla zona di via Piave – hanno sorpreso e sottoposto a stringenti controlli cinque soggetti stranieri.
Quattro di questi sono risultati non in regola e quindi da sottoporre a procedura di espulsione.
Uno di essi non poteva essere espulso per questioni di salute personale, quindi tre stranieri sono stati accompagnati al Centro di Permanenza per l’Espatrio al termine delle procedure svolte presso l’Ufficio Immigrazione.