Esenzione ticket sanitari ai cassa integrati, questa la proposta avanzata da Luca Coletto (Lega Nord), Assessore alla Sanità del Veneto. Il progetto verrà presto presentato al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
‘’Non possiamo più ignorare una categoria che cresce ogni giorno e che ha bisogno di sentire la vicinanza dello Stato, anche per un piccolo aiuto’’. Gesto solidale, soprattutto se si considera che al Nord ed in particolare in Veneto, il tasso di fabbriche chiuse e suicidi di imprenditori, è alto.
Il piano imbastito dall’assessore Coletto, inserito in materia fiscale, potrà però essere attuato solamente grazie ad una legge nazionale. Sebbene infatti la sanità sia materia concorrente di Stato e Regioni, la fiscalità rimane esclusiva dello Stato.
Coletto ha comunque precisato che l’esenzione non riguarderà tutte le regioni, bensì quelle in cui vi sia un equilibrio di bilancio. Il mancato guadagno derivante dai ticket, potrà essere ottenuto incrementando la lotta contro gli evasori dello stesso ticket (pensionati ricchi, 65enni e over che dichiarano meno reddito di quello che in realtà percepiscono).
‘’Il ministro ha accolto bene la proposta, che ora valuterà in modo da capire come renderla sostenibile dal punto di vista economico’’, ha dichiarato speranzoso Coletto.
Favorire gli onesti senza lavoro e con reddito minore e combattere la piaga italiana dei classici furbetti, questo il progetto per il quale l’assessore si vuol battere. ‘’E’ anche una questione etica’’ ha affermato.
Alice Bianco
[07/03/2014]
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Esprimo il mio consenso alla proposta di togliere il ticket ai cassa integrati e con l’occasione propongo di rivedere e/o aumentare l’esenzione alle prestazioni specialistiche (vedere regione lombardia)per gli over 65enni.