Nel primo pomeriggio le Volanti della Polizia hanno arrestato in flagranza di reato una cittadina rumena responsabile di furto aggravato ai danni dell’esercizio commerciale “Mediaworld” di Mestre. La donna aveva provato ad oltrepassare le casse dopo aver occultato su di sé della merce.
Agli operatori giunti in pochi minuti sul posto, la donna consegnava spontaneamente un’autoradio ben occultata all’interno del proprio giubbotto che poco prima aveva prelevato. La donna, per eludere i dispositivi antitaccheggio, aveva rescisso la custodia in plastica ove era contenuta l’autoradio utilizzando una piccola forbice in metallo.
L’autrice del reato è una cittadina rumena, G.I., di anni 25, senza fissa dimora, ed è stata tratta in arresto. La donna, peraltro, risulta avere al proprio attivo numerosi precedenti specifici per reati contro il patrimonio, in relazione ai quali è stata deferita più volte all’Autorità Giudiziaria ed in due circostanze sottoposta alla misura dell’arresto.
Nel tardo pomeriggio, su disposizione del P.M. di turno, la cittadina rumena è stata condotta presso il carcere femminile della Giudecca in attesa del processo con rito direttissimo tenutosi nella mattinata odierna, 14 marzo, nel corso del quale è stato convalidato l’arresto ed è stata comminata la pena della reclusione di mesi 8 e 200 euro di multa.
Redazione
[16/03/2014]
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