Alle ore 1,30 di stanotte veniva richiesto l’intervento della volante a Mestre, in via Vespucci, in quanto sulla sponda del canale Osellino un giovane aveva riconosciuto, istallato su una imbarcazione tipo Cofano, il motore marino sottratto qualche giorno prima dall’imbarcazione del nonno e il cui furto era stato regolarmente denunciato. Questo appariva in buone condizioni, con il numero di serie parzialmente cancellato.
Nel corso dell’accertamento i poliziotti venivano contattati da altra persona che riferiva di aver riconosciuto, ormeggiata sempre in canale Osellino, la propria imbarcazione, sottratta giovedì sera dal canale di Tessera.
Svolti gli accertamenti del caso e sentiti i denuncianti si ricostruiva la dinamica dei due furti: la barca tipo Cofano e il motore fuoribordo Yamaha risultavano rubati in luoghi e giornate diverse ma rinvenuti in Canale Osellino; il motore montato sulla predetta imbarcazione.
Alla luce dei fatti il motore marino e la barca venivano restituiti ai due increduli ma soddisfatti proprietari.
(foto di repertorio)