Antonello: “Le novità significative sono proprio la possibilità di adattare la distribuzione della dose terapeutica alla conformazione di una massa tumorale anche molto complessa e di trattare con dosi diversificate le varie parti della malattia”.
NOTIZIE MESTRE | L'Ospedale dell'Angelo di Mestre è ancora una volta un passo avanti e all'avanguardia. Si chiama IMRT (Intensity Modulated Radiation Therapy) e permetterà di eseguire il trattamento di radioterapia concentrando con precisione le radiazioni solo sul tumore,senza toccare gli organi circostanti.
«Essendo perfettamente mirata sul tumore – spiga il direttore di Radioterapia, Michele Antonello – la quantità di dose che viene erogata sul bersaglio può essere più elevata rispetto alla metodica tradizionale e ciò si traduce in un maggior controllo della malattia e quindi di sopravvivenza».
L'innovazione è stata testata su un paziente veneziano di 60anni, malato di tumore alla laringe e, nelle prossime settimane, toccherà ad altri tre pazienti i quali seguiranno ognuno un percorso individualizzato.
Il tutto è stato possibile grazie alla stretta collaborazione tra Radioterapia e Fisica sanitaria e grazie all'apporto di alcuni nuovi strumenti all'avanguardia, acquistati anche con l'aiuto della Cassa di Risparmio di Venezia, che permettono di misurare le dosi adatte per ogni tipologia tumorale.
Sara Prian
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[13/07/2013]