[13/05] Rafforzare e coordinare la capacità d’intervento dei vari soggetti interessati nel caso si verifichino situazioni di emergenza nelle autostrade e tangenziali della Regione. E’ questo l’obiettivo di uno specifico Protocollo Operativo tra la Regione, i Comitati Operativi Viabilità (COV) presso le Prefetture, la Polizia Stradale e le Società concessionarie delle tratte autostradali che attraversano il Veneto, approvato dalla Giunta regionale, nella sua ultima seduta, su proposta dell’Assessore alla Protezione Civile Daniele Stival.“In tante occasioni in passato – sottolinea Stival – si sono verificati eventi di congestione del traffico con disagi notevoli per gli utenti e, quando non è stato possibile intervenire con le sole forze delle Società concessionarie, è stato attivato il volontariato di Protezione Civile per l’assistenza agli automobilisti, ma proprio in quei casi è emersa chiaramente la necessità di definire di comune accordo ‘chi fa cosa’ ed i rispettivi ruoli".
"Ad esempio – ha aggiunto Stival – non vorrei che accadesse più che le nostre squadre di volontari debbano pagare il pedaggio per entrare in autostrada e intervenire su un’emergenza!”.Il Protocollo prevede la suddivisione di precisi compiti in capo ad ognuna delle Istituzioni ed Enti coinvolti.
Per quanto riguarda il Sistema Regionale di Protezione Civile, esso verrà attivato dal Comitato Operativo Viabilità della Prefettura competente per territorio, con l’indicazione dei punti sui quali devono convergere le squadre di volontariato e del nominativo e recapito telefonico del coordinatore, al quale competerà la diretta gestione dei volontari per l’intera durata delle operazioni di soccorso.
Una volta ricevuta la segnalazione dal COV, la Protezione Civile Regionale provvederà all’invio di squadre di volontari nei luoghi indicati e attiverà , se necessario, il Coordinamento Regionale Emergenza con l’apertura della sua Sala Operativa, in grado di gestire i flussi delle informazioni e di correlarsi con gli interventi del Suem 118.
I volontari, che saranno anche appositamente formati, avranno come compiti principali quello di fornire assistenza e rifornire di generi di conforto agli automobilisti bloccati, di segnalare le eventuali situazioni di emergenza sanitaria al Suem 118, di diffondere tutte le informazioni utili a tranquillizzare le persone coinvolte nell’ingorgo ed i consigli per affrontare al meglio la situazione di disagio.
