Venezia si prepara ad affrontare una combinazione di eventi atmosferici straordinari che potrebbe portare acqua alta a San Marco e in altri punti della città. Oltre alle abbondanti precipitazioni, le previsioni indicano un’imminente marea eccezionale che inizierà raggiungendo il picco di 115 centimetri alle 21:40 di domani. Il sistema di difesa Mose è in stato di preallerta per sollevare le barriere e proteggere la città.
Nonostante sia un fenomeno raro, una marea così alta non è del tutto inusuale per il mese di maggio, secondo il Centro Previsioni Maree. Oggi stesso, ci si aspetta un’altezza di 95 centimetri alle 21:10, sufficiente a causare allagamenti parziali a piazza San Marco. Tuttavia, le condizioni meteorologiche saranno un fattore determinante e richiederanno un monitoraggio costante.
Il Centro Maree ricorda che in passato si sono registrati picchi anche di 120 centimetri a metà giugno. Purtroppo, nella situazione attuale c’è da dire che le attuali condizioni meteo non sono favorevoli. Tutto accade per il famoso ciclone in formazione nel Mediterraneo che colpirà le regioni del Meridione per poi spostarsi nell’Adriatico creando incertezze nelle aree meridionali e centrali. Le previsioni attuali indicano un’alta marea di 115 centimetri, con un “range” di variazione di 5 centimetri in più o in meno.
La situazione si complica per la presenza di vento di bora, che si intensificherà martedì e ci accompagnerà per tre giorni. In questo quadro è da ritenersi molto probabile l’attivazione del Mose per proteggere la città.
Con l’attivazione di domani, il sistema raggiungerà un traguardo simbolico: sarà la cinquantesima volta che le paratoie vengono sollevate per difendere la città da maree eccezionali.
Normale, spesso qualche giorno dopo la “levatura” delle passerelle torna l’acqua alta per un paio id giorni.
E’ il disgelo, signori, unito alle pioggie primaverili, la pianura padana è una pianura alluvionale, si è formata grazie a questi fenomeni, checchenedicano i “climatologi” da salotto bene.
Grazie a noi c’è il mose….una volta c’erano anche i nomose, che erano nocentraliatoimiche prima e adesso sono per le medesime perchè sono si cambioclimatico…insomma, persone di cui avere la massima stima al fine di dare loro la stessa credibilità di un virologo qualunque.
Bravissimo il nostro MoSe, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, alla faccia delle cassandre ambientaliste. Shylock the first