Le siepi che fungevano da tunnel per lo spaccio in via Cappuccina sono state potate.
Gianfranco Bettin, assessore all’Ambiente, ha ascoltato la richiesta dei residenti dopo che, essendo cresciute belle alte, erano diventate rifugio per chi spacciava o per chi, solamente doveva fare i suoi bisogni.
Dopo solo 10 giorni dalla segnalazione, ieri gli addetti Veritas si sono messi al lavoro potando e togliendo le siepi che raccoglievano, oltre ai già citati escrementi, vestiti e siringhe usate.
I residenti avevano richiesto che le siepi venissero sostituite con prato d’erba e alberi, ma intanto sembra che gli operatori stiano eliminando tutte le piante cespugliose lato via Sernaglia, accorciando le siepi.
Le siepi con le rose, avendo i boccioli, verranno potati più avanti.
Purtroppo, però, come segnalato dagli stessi residenti, ci sono anche altre zone, sempre ecologiche, che sono prese di mira dai malviventi e accattoni, diventante dei veri e propri bagni a cielo aperto.
Intanto, per quanto riguarda via Cappuccina c’è chi spera che almeno le spine delle rose, riescano a tenere lontani i malintenzionati.
Redazione
[20/03/2014]
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