I Pooh in concerto a Venezia, con due date in Piazza San Marco: una festa per la musica e una festa per la Città. Nel video i quattro evergreen confermano di aver atteso quasi 50 anni per tornare all’ombra del campanile e realizzare quello che definiscono un sogno: “Suonare in Piazza San Marco”.
L’evento è stato presentato giovedì mattina nelle sale del Museo Correr, alla presenza dei giornalisti e di tutta la band: Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli. A sentirli parlare, entusiasti e affiatati dopo tanti anni, si comprende il significato di una delle loro canzoni più famose “Amici per sempre”.
Quando i Pooh entrano nel museo veneziano, i ragazzi di una scolaresca li riconoscono, ed esclamano: “Ci sono i Pooh!”. Certo non dovrebbe sorprendere, dato che la musica del gruppo unisce almeno tre generazioni di fan, ma Red Canzian cita questo episodio per raccontare la soddisfazione e la gioia di questo affetto del pubblico, di questo filo che unisce padri, figli, e nipoti nella loro musica e ai loro concerti.
La loro ultima apparizione ufficiale in laguna, tutti insieme, risale al 1976, anno in cui celebrarono, proprio in Piazza San Marco, i dieci anni di carriera del gruppo. A ricordare quel momento, con una parentesi ironica, è Red Canzian: “Eravamo tra il Caffè Florian e i musei civici, e ci chiesero se avevamo portato la torta per fare le foto. Ma la torta non c’era. Così, sono andato in una vicina cartoleria e ho acquistato un cartoncino colorato, e poi l’ho guarnito sopra, con la panna spray”. Una finta torta, che si poteva fotografare solo in una certa prospettiva per non svelarne la natura, ma che si può ancora rivedere in quelle vecchie immagini.
Oggi, a 48 anni di distanza, con 40 album alle spalle, i Pooh tornano per incantare i loro fan con le canzoni più amate e conosciute del loro repertorio, e suoneranno per la prima volta dal vivo, nello stesso salotto nobile di allora, il 5 e il 6 luglio 2024.
Saranno 5mila i posti disponibili in platea, a cui si aggiungono oltre un migliaio di posti nei plateatici dei 5 caffè storici di Piazza San Marco.
“Io qui mi sento a casa – ha spiegato Canzian -, per cui immaginate la mia gioia di poter suonare finalmente a Venezia”.
“Per noi suonare in Piazza San Marco – ha detto Roby Facchinetti, voce e tastiera della band – è realizzare un sogno. Se nel 76′, quando abbiamo celebrato i 10 anni, ci avessero detto che 50 anni dopo ci avremmo suonato, avrei riso”. E sempre lui si lasca scappare che la scelta di suonare qui, a livello personale, non ha storia: “Per suonare in Piazza San Marco, vengo anche gratis”.
I Pooh in concerto a Venezia con due serate in cui risuoneranno tutti i loro grandi classici, due date che si preannunciano come un grande evento per Venezia, ma per cui sono gli stessi artisti a ringraziare la città. “Le cose straordinarie hanno bisogno di tempo e arrivano al momento giusto – ha spiegato Facchinetti -.Oggi, per la nostra carriera e avventura, esibirci in questi due concerti a Venezia è perfetto, forse vent’anni fa non sarebbe stata la stessa cosa”.
Quasi a dire, che oggi, con la maturità di una lunga carriera alle spalle, questo risultato ha un sapore diverso.
I Pooh suoneranno su un palcoscenico “trasparente”, caratterizzato “da un ledwall trasparente al posto del tradizionale fondale nero – ha detto Red Canzian -, così quando sarà spento sarà possibile ammirare le bellezze della piazza”.
Tra le anticipazioni, “cercheremo di portare sul palcoscenico la nostra storia – ha precisato Facchinetti -, la nostra musica più rappresentativa. Abbiamo fatto oltre 40 album, inciso quasi 400 brani, una buona parte entrati nelle famiglie, e il nostro dovere è cercare di portare le canzoni che meglio rappresentano la nostra storia”.
Non mancheranno, durante il concerto, alcuni momenti dedicati a Stefano D’Orazio, batterista e paroliere del gruppo, scomparso prematuramente nel 2020: Riccardo Fogli interpreterà in suo onore ’50 primavere’ e Red Canzian ‘Se c’è posto nel tuo cuore’; la band accompagnerà poi la voce registrata di D’Orazio sulle note di ‘Dimmi di sì’.
Un grande evento per Venezia e per i veneziani che vedranno tornare quegli artisti che nel 1976 erano già famosi, e che negli anni, hanno scritto e accompagnato la storia della musica italiana.
“Sarà uno di quegli eventi che rimarranno scolpiti nella nostra memoria – ha aggiunto Dodi Battaglia -, alla pari della vittoria a Sanremo e alla prima volta che un nostro pezzo è entrato in classifica”. E lo stesso chitarrista, rispondendo ad un giornalista, che nega la loro futura partecipazione a Sanremo. “La risposta è ‘no’, però è quello che diciamo sempre, quindi mi sento di dire: ‘Mai dire mai, per adesso è no, ma non si può mai sapere quello che ci riserverà il prossimo futuro”.
A presentare i Pooh, la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano. “Accogliamo con grandissima gioia ed emozione i Pooh dandogli il benvenuto a Venezia. Con questo grande evento musicale nel salotto più bello del mondo lanciamo ufficialmente la stagione dei concerti in città. Le due date veneziane rappresentano un omaggio alla musica italiana, una musica senza tempo che ha fatto sognare e innamorare milioni di italiani e generazioni – ha affermato la presidente Damiano- Un grande omaggio alla bellezza, all’unicità e al fascino di Venezia, una città senza tempo. Ci aspettiamo grande partecipazione per entrambe le date perché una band come i Pooh rappresenta quella musica italiana che ha fatto appassionato intere generazioni. Tra l’altro Red Canzian è un grande amico di Venezia, infatti la Città ha voluto insignirlo con il Premio San Marco, come segno di riconoscenza e per la magia del musical Casanova Opera Pop”.
In mattinata la band aveva incontrato in Comune, a Ca’ Farsetti, il sindaco Luigi Brugnaro, che ha voluto esprimere il proprio apprezzamento agli artisti e un caloroso benvenuto da parte della Città di Venezia.
Il coordinamento dei concerti sarà gestito da Vela spa, la società che si occupa di organizzare i grandi eventi della Città di Venezia: “Insieme all’Amministrazione comunale è stato pensato un calendario di concerti compatibile con il contesto – dichiara Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela spa– la struttura che verrà realizzata ospiterà tutti gli eventi programmati al fine di minimizzare gli impatti in una logica di economia di scala e con una forte attenzione agli impatti”.
D’Oria spiega anche che il palco sarà “Analogo a quello realizzato nel 2018 per i concerti come quello di Zucchero. Una struttura trasparente, non a passerelle, con due schermi laterali, poco impattante”.
Le due date del concerto si inseriscono all’interno di un più vasto calendario di appuntamenti – promosso dal Comune di Venezia insieme a Vela spa – che vedrà esibirsi sul palco di Piazza San Marco anche Il Volo il 4 luglio, Umberto Tozzi il 7 luglio e il Coro e l’Orchestra della Fenice il 13 luglio.
Le due tappe veneziane dei Pooh fanno parte del tour “Amici x Sempre – Estate 2024, un viaggio dei Pooh nella grande bellezza italiana attraverso la musica”. Tra gli altri appuntamenti in calendario, l’11 e il 12 giugno alle Terme di Caracalla a Roma, l’8 luglio a Ferrara, al Ferrara Summer Festival, il 18 luglio a Nichelino al Sonic Park Stupinigi, il 22 luglio a Pompei nell’Anfiteatro degli scavi, il 25 luglio a Firenze al Musart Festival, il 9 agosto ad Alghero all’Algue Summer Festival, il 12 agosto a Paestum all’Arena dei Templi, il 17 e 18 agosto a Catania, a Villa Bellini.
