Sangue all’Accademia e due turisti australiani feriti, ricoverati all’ospedale Civile di Venezia.
Sono questi i due elementi da cui iniziare, da cui hanno cominciato ad indagare gli inquirenti.
Forse una rissa, finita nel peggiore dei modi, a coltellate. Ma non si esclude nemmeno l’ipotesi di una tentata rapina sul ponte dell’Accademia che in orario notturno è quasi sempre deserto, sebbene quello sia un punto del centro storico lagunare sempre illuminato.
Si parte dagli elementi iniziali e dagli indizi: una pozza di sangue questa mattina all’alba sporcava il legno del ponte dell’Accademia, che dopo quello di Rialto, è il ponte più conosciuto di Venezia nel mondo.
L’episodio è avvenuto nella notte tra lunedì 16 e martedì 17 ottobre 2023, attorno alle 3.
I protagonisti coinvolti: due uomini dall’Australia, cioè i due feriti ora ricoverati all’ospedale, e altri due uomini, pare dell’Est Europa.
Forse un diverbio finito male, fatto sta che i due turisti australiani poco dopo vengono soccorsi dagli operatori del Suem verso le 3, e quando arrivano gli operatori del 118 i due sarebbero stati a terra, sanguinanti.
Gli investigatori ora cercano di fare chiarezza sull’accaduto e sui colpevoli armati di coltelli o di oggetti taglienti. Le ferite dei due australiani, infatti, sono riconducibili ad armi da taglio.
Uno dei due feriti ha 39 anni, e una volta giunto al nosocomio di Venezia è stato subito sottoposto ad intervento chirurgico.
L’amico, di 34 anni, è stato medicato ed è anche lui è ricoverato.
Entrambi sono stati trasportati in ospedale ai Santissimi Giovanni e Paolo con l’idroambulanza: le ferite erano in diversi punti del corpo.
Quella sera però i due australiani non sarebbero stati soli, ci sarebbero state due ragazze con loro, anche se non è chiaro se al momento della rissa, dell’aggressione, fossero presenti.
Ora gli investigatori stanno cercando di capire la dinamica dell’aggressione ma soprattutto di trovare i colpevoli, armati di oggetti atti ad offendere. Se si sia trattato di un tentativo di rapina o di una lite, una rissa, finita con l’accoltellamento.
Qualche indizio potrà forse arrivare dai filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona.
Un episodio che nel tranquillo centro storico lagunare fa certamente scalpore, e che preoccupa per la sua violenza e brutalità.
