L’Azienda ospedaliero universitaria Pisana sta affrontando una nuova sfida nel gestire l’attuale aumentato afflusso di pazienti al Pronto Soccorso. In risposta all’ondata di accessi, l’Aoup ha dichiarato di essere impegnata in un’intensa opera di coordinamento, adottando azioni diversificate per far fronte alla situazione critica. La sospensione delle attività chirurgiche programmate non oncologiche è solo una delle misure messe in atto per affrontare il crescente numero di pazienti, registratosi anche nell’ultimo fine settimana. Tale decisione è giustificata dalla necessità di liberare posti letto e risorse per rispondere alle esigenze dei pazienti affetti da Covid-19.
La nota rilasciata dall’Aoup evidenzia che l’attuale aumento degli accessi non è legato a un peggioramento della gravità della patologia, ma piuttosto alla diffusione massiccia del contagio in tutto il Paese. La ridotta adesione alla vaccinazione nella popolazione generale ha contribuito a questa situazione, in aggiunta alla mancanza di misure di protezione al di fuori dell’ambiente ospedaliero.
Un ulteriore ostacolo è rappresentato dalla necessità di mantenere percorsi separati per i pazienti risultati positivi al Covid, creando così ritardi nelle procedure non urgenti e nell’occupazione dei posti letto. La maggior parte dei nuovi positivi è risultata incidentalmente positiva al tampone effettuato al Pronto Soccorso per altre patologie.
Ed un nuovo messaggio internazionale giunge dal Centro Controllo Malattie degli Stati Uniti che raccomanda fortemente ai cittadini americani di nuovo l’uso delle mascherine per affrontare l’attuale fase di aumento della diffusione di virus respiratori. Nonostante queste indicazioni non siano obbligatorie, il direttore del Cdc, Mandy Cohen, sottolinea l’importanza di adottare tutte le precauzioni possibili.
Negli Stati Uniti, la diffusione del virus respiratorio sinciziale è aumentata, mentre i casi di Covid-19 continuano a crescere, portando anche a un incremento delle polmoniti. Le autorità sanitarie statunitensi sollecitano la popolazione, in particolare gli individui sopra i 65 anni, a sottoporsi a tutte le vaccinazioni disponibili e ad adottare misure precauzionali come l’uso delle mascherine, la ventilazione degli ambienti chiusi e una rigorosa igiene delle mani.
Ricominciamo con il terrorismo, avanti popolo.
è quello che voi negazionisti ci dicevate a febbraio 2020, quando la catastrofe iniziava, preoccupati dei vostri guadagni, e poi abbiamo visto i camion di morti, non siete affidabili