Piazza San Marco, a Venezia, offriva uno scenario diverso questa mattina.
Sin dalle prime luci del sole uomini della Polizia municipale hanno provveduto a deviare le persone attraverso altri percorsi e a chiuderne alcune vie di accesso.
La Calle delle Mercerie dell’Orologio è stata, ad esempio, interdetta al traffico con sorveglianza di agenti e il nastro rosso di zona vietata al pubblico.
Il traffico pedonale, per chi arrivava in Piazza, ad esempio, da Riva degli Schiavoni o dal Ponte della Paglia, era addirittura obbligatoriamente deviato attraverso il Bacino Orseolo.
Contemporaneamente i passanti hanno potuto vedere un drone, manovrato da un tecnico, librarsi nell’aria.
Alcuni lettori ci hanno chiamato con un po’ di preoccupazione per avere informazioni su quanto stava accadendo, dato anche lo spiegamento di forze in campo.
Siamo in grado di rassicurare tutti in quanto non vi è alcun pericolo.
Il provvedimento, secondo quanto appreso, sarebbe dovuto alla decisione di agevolare le riprese di un video documentario.
Il filmato, che sarà poi trasmesso per televisione, sarebbe prodotto in relazione all’acqua alta di novembre e, soprattutto, ai danni che essa ha provocato.
(per approfondire: l’acqua alta di novembre 2019 a Venezia)