In seguito ai danni strutturali e naturali verificatisi in questi ultimi giorni e dopo aver sottovalutato gli aspetti climatici del territorio veneto e la continua costruzione di edifici su di esso, l’Assessore comunale all’Ambiente di Venezia, Gianfranco Bettin, è ora sempre più convinto che il Piano Casa regionale rischierà di rovinare ulteriormente il territorio.
‘’Se non si capisce questo ci troveremo sempre il giorno dopo a contare i danni senza aver fatto nulla per prevenirli’’ e ha proseguito rivolgendo un invito diretto al governatore Luca Zaia: ‘’Basta asfalto e cemento dappertutto.’’
Già da diversi mesi infatti, il Piano Casa istituito dal Governo, è oggetto di dissensi e liti tra Comune di Venezia, associazioni ambientaliste e Regione e in questi giorni ad alimentare i contrari si è messo anche l’ingegnere idraulico Luigi D’Alpaos, che ha fatto presente come spesso la cementificazione sia colpa dei Comuni.
Bettin prendendo la palla al balzo ha dichiarato: ‘’É una politica demenziale di cementificazione del territorio che nella nostra Regione, da sempre governata dal centrodestra, è in corso da decenni e che adesso paghiamo tutti.’’
Ha poi sottolineato che il sindaco Orsoni, ora a Johannesburg per l’incontro internazionale C-40, proprio lì presenterà un nuovo ‘’Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile’’ (Pacs) appena approvato dal Comune e chiederà ai 40 stati membri un impegno concreto da dedicare all’ambiente.
Alice Bianco
[06/02/2014]
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